Molti studenti e studentesse scartano lo studio di materie tecnico-scientifiche dopo la scuola perché hanno un rapporto non buono con la matematica. Eppure oggi queste discipline sono sempre più richieste.
Ma cosa vuol dire davvero “studiare una materia tecnica”? E perché è importante considerare questo tipo di formazione tra le proprie opzioni?
Ne abbiamo parlato con Francesco Baroni, Country Manager Italia per Gi Group Holding - agenzia per il lavoro leader in Italia - in una nuova puntata della nostra rubrica TikTok “Like a Pro(f)”.
@skuolanet Ma se non vado bene in matematica, posso fare un’università tecnica? Ci siamo fatti questa domanda e abbiamo chiamato a rispondere una persona che di percorsi post diploma ne sa davvero: Francesco Baroni, Country Manager Italia per Gi Group Holding. Insieme a Gi Group ti aiutano a trovare il percorso perfetto per te, anche se non ami la matematica ma vuoi proseguire con degli studi (o una carriera) nel tecnico! work worklife lavoro lavorodeldomani università
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Indice
Le competenze tecniche sono richieste dal mercato
“Il mercato del lavoro ha bisogno di competenze tecniche. Spesso ci sentiamo ripetere la necessità di affrontare i percorsi STEM ma non sono le sole: c'è anche bisogno di competenze digitali capaci di tramandare quel sapere tipico delle aziende manifatturiere”, spiega Baroni.
Superare i pregiudizi: le competenze tecniche si imparano
Molti studenti si tengono alla larga da questo tipo di materie perché temono di non essere “portati” o di non farcela. Ma anche questo è uno stereotipo da superare. “Spesso ci capita di incontrare ragazzi che non si sentono all’altezza, ma non bisogna aver paura delle competenze tecniche. La competenza tecnica in un mondo sempre più automatizzato e digitale, spesso ha caratteristiche che non si conoscono”, continua l'esperto.
Non serve essere dei matematici
“Non c’è da aver paura di discipline tecniche solo perché non si è portati per la matematica o la fisica, queste competenze di base vengono affrontate e arricchite con nuove competenze da scoprire e molto valorizzate nel mercato del lavoro”, sottolinea Baroni.
Le basi scientifiche vengono sviluppate gradualmente e spesso sono accompagnate da laboratori, esperienze pratiche e progetti che rendono lo studio più coinvolgente. Inoltre, chi intraprende questi percorsi spesso scopre nuovi interessi e capacità che non pensava di avere.
Like a Pro(f): la rubrica TikTok che parla di futuro
Il video fa parte della nostra serie “Like a Pro(f)”, dedicata a scuola, orientamento e mondo del lavoro. Insieme a Francesco Baroni continueremo a esplorare i temi più importanti per chi sta scegliendo il proprio percorso di formazione. Segui la rubrica per non perdere i prossimi appuntamenti.
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