Concetti Chiave
- Il complemento di denominazione specifica un nome generico usando un nome proprio introdotto dalla preposizione "di".
- Risponde alla domanda "di quale nome?" e si trova spesso con nomi geografici, titoli, o periodi di tempo.
- È comune con città, regioni, stati, e sostantivi come nome, cognome, o mese.
- Per differenziarlo dal complemento di specificazione, si può sostituire "di" con "chiamato" o "detto".
- Esempi: "La città di Milano è in festa" usa un complemento di denominazione.
Il complemento di denominazione è costituito da un nome proprio che precisa e specifica un nome generico che precede.
Il complemento di denominazione presenta queste caratteristiche:
1. è introdotto dalla preposizione di.
2. risponde alla domanda "di quale nome?"
3. si trova in dipendenza di:
•nomi geografici (città, regione, stato, mare, isola ecc.)
La città di Milano è in festa.
•sostantivi quali nome, cognome, soprannome, titolo:
Gli fu dato il nome di Franco.
•sostantivi come mese, giorno, festa:
Il mese di agosto fu torrido.
Per non confondere il complemento di denominazione con altri complementi introdotti da "di", per esempio quello complemento di specificazione, sostituisci mentalmente la preposizione con le espressioni "chiamato\a", "detto\a", "che ha nome".
"La città di Milano (=la città che ha nome Milano) è in festa." → complemento di denominazione.
"I quartieri di Milano (=i quartieri che fanno parte di Milano) sono in festa." → complemento di specificazione.