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Concetti Chiave

  • Gli aggettivi possessivi solitamente richiedono l'articolo, ma lo rifiutano con alcuni nomi di parentela come padre o madre.
  • Gli aggettivi possessivi precedono il nome, ma possono seguirlo per dare enfasi o in espressioni particolari.
  • L'articolo viene usato con nomi alterati, al plurale, con il possessivo "loro", o accompagnati da un aggettivo qualificativo.
  • Il possessivo "proprio" è obbligatorio nelle frasi impersonali o per chiarire ambiguità rispetto a "suo" o "sua".
  • Usare "proprio" aiuta a specificare il soggetto a cui si riferisce l'azione, evitando confusioni tra soggetti diversi.

Indice

  1. Uso degli aggettivi possessivi
  2. Posizione dell'aggettivo possessivo
  3. Uso del possessivo "proprio"

Uso degli aggettivi possessivi

Gli aggettivi possessivi, di solito, vogliono davanti a sé l’articolo (le mie scarpe, i tuoi regali).
Lo rifiutano con i nomi di parentela padre, madre, figlio. figlia, marito, moglie (mio padre, vostro figlio, sua moglie); con gli altri nomi di parentela, l’omissione dell’arti- colo è preferibile ma non obbligatoria (mia nonna Teresa.

la mia nonna Teresa). Davanti a tali nomi l’articolo viene usato:

— se il nome è alterato (la mia nipotina);

— se il nome è al plurale (i suoi cognati);

— con il possessivo loro (i loro figli);

— se il nome è accompagnato da un aggettivo qualificativo (il mio caro nonno);

— se il nome è seguito da un complemento di specificazione (E venuto a trovarmi il mio cugino di Pisa)

• Posizione dell’aggettivo possessivo

Posizione dell'aggettivo possessivo

Gli aggettivi possessivi, di solito, precedono il nome cui si riferiscono.

Si collocano invece dopo il nome:

— quando si vuole dare particolare rilievo all’espressione (Sono affari vostri.);

— nelle frasi esclamative o vocative (Colpa loro! Amici miei, è tempo di andare.); in alcune espressioni, quali: bontà tua, a modo mio, per amor SUO, di testa vostra...

• L’uso del possessivo “proprio”

Uso del possessivo "proprio"

Proprio, al posto di suo, è obbligatorio nelle frasi impersonali (Bisogna curare i propri interessi) e talvolta si usa per rafforzare gli altri possessivi (Mentre ero in immersione ho visto un enorme squalo con i miei propri occhi).

è importante usare opportunamente proprio quando la frase è ambigua. Se diciamo:

Mario ha fatto acquisti con Anna, poi ha depositato i suoi pacchetti nell’auto, non si capisce se Mario ha depositato i propri pacchetti o quelli di Anna. Si usa proprio quando si parla di qualcosa che si riferisce al soggetto; si usa suo (di lui) o sua (di lei), quando si parla di qualcosa che non appartiene al soggetto. In questo caso i pacchetti appartengono ad Anna.

Domande da interrogazione

  1. Quando è preferibile omettere l'articolo davanti ai nomi di parentela?
  2. L'articolo si omette con i nomi di parentela come padre, madre, figlio, figlia, marito, moglie, mentre con altri nomi di parentela l'omissione è preferibile ma non obbligatoria.

  3. In quali casi l'aggettivo possessivo segue il nome?
  4. L'aggettivo possessivo segue il nome quando si vuole dare particolare rilievo all'espressione, nelle frasi esclamative o vocative, e in alcune espressioni fisse come "bontà tua" o "a modo mio".

  5. Quando è obbligatorio usare "proprio" al posto di "suo"?
  6. "Proprio" è obbligatorio nelle frasi impersonali e si usa per evitare ambiguità quando si parla di qualcosa che si riferisce al soggetto.

Domande e risposte

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