Concetti Chiave
- San Martino del Carso, scritto da Ungaretti nel 1916, riflette l'esperienza diretta del poeta nella prima guerra mondiale.
- La poesia, ambientata vicino a Gorizia, usa 4 strofe con rime irregolari e versi liberi, tipici dello stile di Ungaretti.
- Ungaretti descrive la devastazione della guerra, inclusi edifici distrutti e compagni caduti, attraverso immagini potenti e personali.
- Una metafora centrale paragona il cuore del poeta a un cimitero, simboleggiando il dolore e la memoria delle vittime.
- Con un linguaggio semplice ma evocativo, Ungaretti trasmette empatia e comprensione per le sofferenze della guerra alle generazioni future.
San Martino del Carso di Giuseppe Ungaretti
San Martino del Carso è un componimento poetico di Ungaretti risalente al 1916. Il contesto storico è la prima guerra mondiale, dove il poeta era un soldato volontario.Come la maggior parte dei volontari dell’epoca, aveva un’idea contorta di quello che era lo scenario tipico della guerra, credendolo entusiasmante e avventuroso, quando invece si rivelò per tutti l’esatto opposto.
La maggior parte delle poesie di Ungaretti sono ambientate in guerra, in posti ben precisi, come per esempio San Marino del Carso, una località nei pressi di Gorizia.
La poesia presenta 4 strofe, le prime due quartine e le ultime due distici. Seguono delle rime irregolari e dei versi liberi, scelta stilistica tipica dell'autore. L’utilizzo dell’enjambement è presente in tutte le strofe.
Andando ad analizzare il componimento nel suo complesso, Ungaretti fa riferimento allo scenario di guerra che osserva con i suoi occhi, e che lo porta a giungere conclusioni anche personali sul suo stato d’animo.
Nella prima strofa, l’autore fa riferimento alle abitazioni crollate, di cui non è rimasto nulla. Nella seconda, scrive dei suoi compagni di guerra, di cui la maggior parte non è riuscita a sopravvivere.
Nella terza strofa, utilizza una particolare metafora: “Ma nel cuore nessuna croce manca”, paragonando il suo cuore a un cimitero, dove conserva il ricordo di tutte le vittime della guerra.
Infine, figura il suo cuore come “il paese più straziato”, evidenziando il forte impatto negativo che la grande strage ha avuto su di lui.
Ungaretti per parlare di questo argomento utilizza pochi termini chiari e ricercati, spesso figurativi per riuscire a descrivere il quanto più accuratamente possibile ciò che sta guardando, facendo risultare le strofe come una specie di panoramica.
Secondo me Ungaretti, a distanza di quasi 100 anni, è riuscito a far comprendere e far provare empatia e comprensione alla nuova generazione nei confronti di un’epoca lontana alla nostra con delle semplici parole, semplici ma d’effetto.
E’ anche grazie a queste testimonianze che la società italiana adesso si ostina a evitare guerre e conflitti. Ricordandosi delle sofferenze che certa gente ha dovuto brutalmente passare.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico del componimento "San Martino del Carso" di Giuseppe Ungaretti?
- Quali sono le caratteristiche stilistiche della poesia "San Martino del Carso"?
- Come viene rappresentato il tema della guerra nella poesia di Ungaretti?
Il componimento risale al 1916, durante la prima guerra mondiale, periodo in cui Ungaretti era un soldato volontario.
La poesia è composta da 4 strofe, con rime irregolari e versi liberi, e utilizza l'enjambement in tutte le strofe, una scelta stilistica tipica di Ungaretti.
Ungaretti descrive lo scenario di guerra attraverso immagini di distruzione e perdita, utilizzando metafore per esprimere il dolore e il ricordo delle vittime, paragonando il suo cuore a un cimitero.