Concetti Chiave
- Lev Tolstoj, nato nel 1828 in una famiglia aristocratica, iniziò la sua carriera letteraria con opere autobiografiche e racconti.
- Dopo una breve carriera militare, lasciò l'esercito per dedicarsi alla letteratura e all'educazione, fondando una scuola a Jasnaja Poljana.
- Il romanzo "Guerra e pace" (1869) è un ampio affresco storico che narra le vicende della guerra contro Napoleone.
- Con "Anna Karenina" (1873-77), Tolstoj raggiunse un successo straordinario, seguito da una crisi spirituale che influenzò le sue opere successive.
- Negli ultimi anni, Tolstoj scrisse opere di carattere morale e religioso, riflettendo la sua ricerca spirituale e il rifiuto della violenza.
Tolstoj Lev Nikolaevic: vita ed opere
Tolstoj Lev Nikolaevic (1828-1910), scrittore russo. Nato a Jasnaja Poljana da una famiglia di antica aristocrazia, rimasto orfano in tenera età, trascorse l'infanzia e l'adolescenza tra Mosca, la grande tenuta familiare di Jasnaja Poljana e Kazan', dove nel 1850 concluse gli studi di giurisprudenza. Iniziò presto a coltivare la sua passione letteraria, scrivendo opere a carattere autobiografico e racconti.
Come tutti i nobili russi, intraprese la carriera militare (partecipando, tra l'altro alla guerra di Crimea), ma, prevalendo i suoi ideali pacifisti, si congedò dall'esercito e compì un lungo viaggio in vari Paesi d'Europa. Tornato a Jasnaja Poljana, fondò una scuola per l'istruzione del popolo e scrisse i Quattro libri di lettura (1873). Dopo un secondo viaggio in Europa, iniziò la composizione del romanzo L'anno 1805, poi pubblicato nel 1869 con il titolo Guerra e pace, poderoso e vastissimo affresco storico dalla prima sfortunata campagna contro Napoleone alla disastrosa ritirata delle truppe francesi nel 1812. Dopo la pubblicazione del romanzo successivo, Anna Karenina (1873-77), che riscosse un enorme successo, Tolstoj attraversò una profonda crisi spirituale: si dedicò ad opere di carattere morale e religioso, divenendo apostolo laico nella predicazione di un nuovo cristianesimo fuori dalle chiese, basato sul rifiuto di ogni forma di violenza e sulla solidarietà con gli oppressi e gli umili. L'intensa ricerca morale e spirituale dello scrittore si riflette nella composizione di opere ricche di profonde meditazioni esistenziali: La morte di lvan ll'ic (1887-89), La sonata a Kreutzer (1889-90), Resurrezione (1889-99). Tra gli scritti dell'ultimo decennio vanno ricordati: La cedola falsa, Padre Sergio, Dopo il ballo, tutti pubblicati postumi.