Concetti Chiave
- Dante Alighieri è riconosciuto come il padre della lingua italiana e poeta nazionale grazie alla Divina Commedia.
- La Divina Commedia è un poema in volgare composto da 100 canti, suddiviso in Inferno, Purgatorio e Paradiso.
- Il viaggio immaginario di Dante è ambientato nel 1300 e lo vede attraversare l'oltretomba, accompagnato da Virgilio.
- L'Inferno è descritto come una voragine a imbuto, con persone conosciute da Dante collocate nei vari gironi.
- Il Purgatorio è rappresentato come una montagna con 10 zone, mentre il Paradiso è costituito da 9 cieli e l'Empireo.
L'Italia riconosce Dante Alighieri come il padre della lingua Italiana e poeta nazionale, grazie alla sua grande opera la Divina Commedia. Essa è scritta in volgare ed è un grande poema suddiviso in 100 canti, suddiviso in tre cantiche: l'inferno (34 canti), il purgatorio (33 canti) e il paradiso (33 canti). Dante nel suo poema immagina di essere stato prescelto per vedere l'oltretomba e poi narrare la sua vita agli uomini.
Il suo viaggio immaginario è ambientato nel 1300 che è l'anno del primo giubileo proclamato dalla chiesa. Dante viene accompagnato da Virgilio e con lui visitano prima l'inferno e lo descrive nell'opera a voragine a forma di imbuto e colloca alcune persone di sua conoscenza nell'inferno, la seconda visita e il purgatorio che secondo lui esso è costituto da 10 zone dove ognuno deve scontare tutti e 7 i peccati, è tutto ciò è raffigurato come una montagna ai piedi c'è l'oceano, alla base c'è l'antipurgatorio e alla cima il paradiso terrestre. L'ultima destinazione è il paradiso ed è formato da 9 cieli e dall'empireo, la sede di Dio e dei beati.