Concetti Chiave
- L'autobiografia di Trudi Birger racconta la sua vita da ebrea nella Germania nazista e la fuga da Francoforte nel 1934.
- La famiglia di Trudi si trasferisce a Memel e poi nel ghetto di Kovno, dove vivono in condizioni difficili e rischiano la deportazione.
- Il padre di Trudi viene ucciso nel 1944 per aver cercato di salvare dei bambini, mentre lei e sua madre vengono deportate a Stutthof.
- Trudi riesce a sopravvivere grazie alla sua astuzia e viene infine salvata dagli inglesi su una chiatta con altre sopravvissute.
- Dopo la guerra, Trudi si trasferisce in Palestina con Zeev, dedicandosi al volontariato, toccando profondamente i lettori con la sua storia.
Ho sognato la cioccolata per anni
Ho sognato la cioccolata per anni è l'autobiografia di Trudi Birger. Nata nel 1927 inuna famiglia alto borghese ed ebrea di Francoforte, è costretta ad abbandonare la sua città natale dopo che i tedeschi tentano di ucciderli nel 1934. La famiglia si trasferisce a Memel dove, per sfuggire alla deportazione in Siberia, decide di rifuguarsi per 3 giorni nella cella frigorifera di un loro amico macellaio chiamato Jonas.
Successivamente, la famiglia composta da Trudi, Manfred, la madre Rosel e il padre Philip Simon è costretta a stabilirsi nel ghetto di Kovno. Qui, il padre lavora nell'amministrazione e le due donne di casa puliscono i bagni nell'ospedale vicino. La mattina durante il tragitto è accompagnata da un giovane soldato tedesco di origini ebree chiamato Alex Benz.Quando viene mandato al Fronte Orientale, il soldato regala alla ragazza il suo orologio d'oro che baratterà cin del cibo, ma verrà scoperta dagli altri soldati.Il 28 marzo 1944,nel giorno del suo quarantasettesimo compleanno, il padre della protagonista viene ucciso dai nazisti per aver tentato di salvare dei bambini dal massacro.
Successivamente, Trudi e sua madre insieme alle altre donne vengono spedite a Stutthof dove, dopo essere stata mandata tra le persone da cremare, la madre della protagonista riesce, grazie a un trucchetto della figlia a tornare tra i vivi che vengono spediti nei campi di concentremento di Turun. Qui preparano fossi per carri armati e un giorno Trudi si ferisce. Dopo giorni di agonia, i tedeschi la mandano all'ospedale, ma lei sa che verrà mamdata ai forni crematori. Nonostante tutto, riesce a farsi graziare dal generale.
Alla fine, le ebree superstitu vengono caricate su una chiatta dove si esaudisce la preghiera della protagonista che viene salvata dagli inglesi. Successivamemte sia Alex Benz che Wulix Zeev le chiedono di sposarli. Trudi sceglie Zeev e insieme si trasferiscono in oalestina dove lei si dedica al volontariato.
Ogni partocolare di questo libro è in grado di colpire e di arrivare nel profondo del cuore.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico in cui si svolge l'autobiografia di Trudi Birger?
- Come riesce Trudi a sopravvivere nei campi di concentramento?
- Qual è il destino finale di Trudi dopo la guerra?
L'autobiografia si svolge durante la Seconda Guerra Mondiale, quando Trudi Birger e la sua famiglia, di origine ebrea, affrontano la persecuzione nazista e le difficoltà nei ghetti e nei campi di concentramento.
Trudi sopravvive grazie a vari stratagemmi, tra cui un trucchetto che permette a sua madre di evitare la cremazione, e riesce a farsi graziare da un generale quando viene ferita e mandata all'ospedale.
Dopo la guerra, Trudi viene salvata dagli inglesi e si trasferisce in Palestina con Zeev, dedicandosi al volontariato.