
L’87,0% dei diplomati risultano occupati ad un anno dal diploma e hanno un contratto di lavoro stipulato entro dicembre 2023. Di questi il 93,8% ha trovato un lavoro coerente con il percorso di studi svolto.
Si tratta dei dati del monitoraggio nazionale 2024 sul sistema ITS Academy presentati oggi a Firenze, nel corso di Fiera Didacta Italia. Che prende in esame i 349 percorsi terminati al 31 dicembre 2022, erogati da 98 ITS Academy.Sono 9.246 gli studenti che hanno preso parte ai percorsi, e 7.033 sono stati i diplomati (il 76,1% degli iscritti). I percorsi del Made in Italy accumulano la maggior parte degli iscritti (il 43,3%), ma piuttosto attrattiva è anche - con il 16,5% - l'area della Mobilità sostenibile. Seguono Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (14,6%), Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo (11,8%) ed infine Efficienza energetica (il 7,8%) e Nuove Tecnologie della vita (5,9%). Tra gli ambiti per le Nuove Tecnologie del made in Italy il maggior numero di iscritti si registra per il Sistema meccanica (41,6%), seguono gli iscritti al Sistema agro-alimentare (22,9%), al Sistema moda (il 18,1%), ai Servizi alle imprese (13,2%) e Sistema casa (4,2%).
Gli iscritti agli ITS Academy provengono in prevalenza dagli istituti tecnici (57,2%) e dai licei (23,2%), e in minor parte dai professionali (14,5%), e prevale la componente maschile (il 73,5%). Le ragazze si rivolgono soprattutto alle aree tecnologiche Sistema Moda e Turismo.
Il legame con il territorio e le aziende
Il 49,5% dei partner istituzionali soci delle Fondazioni ITS Academy sono imprese (1.599 pari al 45%) e associazioni di impresa (161 pari al 4,5%). Le imprese costituiscono la principale integrazione che gli ITS Academy mantengono con il mondo del lavoro. Il 36,7% delle Fondazioni ITS Academy dispone della collaborazione di 21-50 partner societari. Piccole e medie imprese caratterizzano il Sistema agro-alimentare e le Tecnologie dell’informazione e della Comunicazione, le grandi imprese la Mobilità sostenibile ed il Sistema Moda.
Un connubio, quello con il tessuto produttivo, che si riflette nell'organizzazione didattica: 43% le ore di stage, 74% le ore docenti del mondo del lavoro. Il 29% delle ore, inoltre, sono svolte nei laboratori di imprese e di ricerca.
Regioni e premialità
Ogni anno, ai percorsi che si sono distinti per efficacia e performance, vengono attribuite delle premialità. Quest'anno il 68,5% (239 su 349) dei percorsi è in premialità e si tratta del miglior risultato dei dieci anni di monitoraggio. Tecnologie dell’informazione e della comunicazione – con 42 percorsi su 50 (pari al 84,0%) è l’area tecnologica ad avere la percentuale più alta di percorsi premiati. Per l’ambito del made in Italy è l’ambito del Sistema meccanica ad avere la percentuale più alta di percorsi premiati (82,8%) con 53 su 64 percorsi. La regione con la percentuale più alta tra percorsi monitorati e percorsi premiati è il Piemonte (96%).
Innovazione e tecnologia
Gli ITS Academy favoriscono lo sviluppo di competenze digitali attraverso le tecnologie abilitanti 4.0 in quasi 8 percorsi su 10 (il 78,2%). Anche per il monitoraggio 2024 tra le tecnologie abilitanti quella più utilizzata è la Simulation (47,0%), simulazione tra macchine interconnesse per ottimizzare i processi, prevalentemente utilizzata nei percorsi dell’Efficienza energetica (55,6%) e del Sistema meccanica (82,8%). Assieme all’area delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, utilizzano in modo significativo anche la Cyber-Security. Segue, soprattutto nei percorsi delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, l’utilizzo dei Cloud (40,4%). La tecnologia meno utilizzata nei percorsi ITS di tutte le aree è stata l’Horizontal/vertical integration (21,8%).