Concetti Chiave
- Le memorie centrali includono ROM e RAM, con la ROM non volatile e non accessibile all'utente, mentre la RAM è volatile e utilizzata dall'utente per il lavoro quotidiano.
- Il BIOS, situato nella ROM, gestisce l'avvio del computer verificando hardware e sistema operativo, e caricando la memoria RAM.
- La RAM si divide in DRAM, SRAM e SDRAM, ognuna con caratteristiche specifiche di velocità e necessità di refresh.
- La memoria cache, più veloce ma più piccola della RAM, esiste su tre livelli e aiuta a bilanciare la velocità tra CPU e RAM.
- Varie memorie, come SAM e AM, offrono accessi sequenziali e associativi, mentre i buffer facilitano il trasferimento dati tra I/O e CPU.
Le memorie centrali sono tutte elettroniche
ROM (Read Only Memory) → solo lettura
Nella famiglia dei ROM abbiamo PROM, EAROM e EEROM
ROM è una memoria non volatile, il che significa che i dati non salvati non vengono perduti.
ROM non è accessibile all’utente.
BIOS, un programma usata dalla ROM, che gestisce l’avvio del computer all’atto della sua accensione.
Durante la fase di bootstrap (accensione del computer), il BIOS esegue due testi:
1. Verifica l’hardware, per accettare che tutto vada bene;
2. Verifica del sistema operativo, Windows.
E si occupa di caricare la memoria RAM.
RAM (Random Access Memory) → scrittura e lettura
Nella famiglia dei RAM abbiamo:
• DRAM (Dynamics Random Access Memory) → memoria dinamica ad accesso casual
• SRAM (Static Random Access Memory) → memoria statica ad accesso casuale
• SDRAM (Synchronous Dynamic Random Access Memory)
RAM è una memoria volatile, I dati non salvati vengono perduti.
RAM è la memoria in cui l’utente ci lavora.
RAM dinamica → con essa occorre riscrivere, operazione detta di refresh, il dato ad intervalli regolari altrimenti se ne ha la cancellazione.
RAM statica → nella SRAM una volta registrato in essa i dati, non necessità di altro e il dato può essere prelevato anche dopo un certo tempo ed è più veloce rispetto alla DRAM.
Nelle celle delle RAM ci vanno i dati e i programmi.
Lettura → prelevare
Scrittura → registrare
CACHE memory (memoria ripostiglio/nascondiglio) → lettura e scrittura
La cache è una memoria volatile.
La cache va da un dispositivo più lento ad uno più veloce.
È più veloce della RAM, ma è più piccola come memoria.
Esistono tre livelli di cache:
1. CACHE 1° livello, si trova all’interno della CPU con capacità di 128KB;
2. CACHE 2° livello, si trova tra la RAM e la CPU, per regolare la velocità, visto che la CPU è molto più veloce della RAM ed ha una capacità di 1MB;
3. CACHE 3° livello, si trova nella scheda madre.
SAM (Sequential Access Memory) → i dati non vengono messi sparsi, ma sequenzialmente.
AM (Associaty Memory) → memoria associativa
La memoria associativa è essenzialmente una memoria ad accesso casuale, cioè una RAM, che ha la capacità di accedere ad una parola per le operazioni di lettura e scrittura, non solo in base ad un indirizzo, ma anche in base al contenuto della parola stessa.
BUFFER (tampone/transito) → memoria intermediaria
I buffer consentono il trasferimento dei dati tra l’I/O e l’unità centrale CPU.
CHIP (scheggia)
È un circuito elettronico di miniatura, ricoperto da milioni di microscopi di circuiti elettrici.
Tutte queste memorie: CPU, le memorie cache, ROM, RAM, schede, schegge, sono contenute nella scheda madre.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra ROM e RAM?
- Qual è il ruolo del BIOS durante l'accensione del computer?
- Quali sono i tre livelli di memoria cache e dove si trovano?
- Come funziona la memoria associativa (AM)?
La ROM è una memoria non volatile e di sola lettura, mentre la RAM è volatile e permette sia la lettura che la scrittura.
Il BIOS verifica l'hardware e il sistema operativo, e si occupa di caricare la memoria RAM durante la fase di bootstrap.
La CACHE 1° livello si trova all'interno della CPU, la CACHE 2° livello tra la RAM e la CPU, e la CACHE 3° livello sulla scheda madre.
La memoria associativa è una RAM che può accedere a una parola per operazioni di lettura e scrittura basandosi sia sull'indirizzo che sul contenuto della parola stessa.