Concetti Chiave
- Il testo è organizzato in modo sequenziale, mentre l'ipertesto offre una struttura non lineare con percorsi variabili.
- Le strutture più comuni dell'ipertesto includono l'albero, con percorsi verticali, e la rete, che collega documenti correlati.
- Nell'ipertesto, si può navigare liberamente tra i nodi usando link, senza un ordine preciso, a partire da qualsiasi punto della mappa iniziale.
- Gli elementi chiave dell'ipertesto comprendono nodi (file), link (collegamenti ipertestuali), hot word (parole chiave) e pulsanti di navigazione.
- Per creare un ipertesto, è necessario selezionare informazioni, scegliere una struttura, costruire una mappa concettuale e collegare i file tramite link.
Quando un insieme di informazioni è organizzato in modo sequenziale, si parla di testo.
Quando un insieme di informazioni non è organizzato in modo sequenziale secondo un percorso prestabilito, si parla di ipertesto.
In un testo le informazioni possono essere disposte solo in una struttura sequenziale. In un ipertesto, invece le informazioni possono essere organizzate in vari modi. I più diffusi sono:
Struttura ad albero(ricorda un albero rovesciato).
Questa struttura consente solo percorsi verticali e quindi non è possibile, in genere, saltare da un ramo all’altro in orizzontale.Struttura a rete: Sono collegati fra di loro tutti i documenti che hanno relazioni reciproche. Ciò consente di spostarsi da un documento ad un altro che contiene informazioni sullo stesso argomento o su argomenti analoghi.
Quando utilizziamo un ipertesto, non dobbiamo rispettare un ordine preciso, ma possiamo partire da un punto qualunque della mappa iniziale, e poi spostarci liberamente da un punto all’altro utilizzando i link esistenti, oppure ritornare alla homepage. Questa modalità di utilizzazione è chiamata navigazione.
Terminologia
Nodi = file
Link = collegamenti ipertestuali
Hot Word = parole calde, parole chiave
Homepage = contiene l’indice degli argomenti
Navigare = passare da un nodo all’altro attraverso i link
Background = sfondo
Gli elementi base dell’ipertesto sono:
Le parole chiave o parole calde (Hot Word), riconoscibili perché sono solitamente colorate e sottolineate e per il fatto che, quando si passa sopra di esse con il mouse, il cursore si trasforma in manina;
I pulsanti di navigazione, cioè i bottoni virtuali che quando vengono attivati con un clic di mouse, producono particolari azioni
Costruzione del background (sfondo)
Lo sfondo può essere diverso per ciascun nodo o filone, o comune a tutto l’ipertesto;
L’area del titolo viene collocata in alto ed è costituita da un rettangolo colorato che contiene il titolo;
L’area di lavoro posta subito sotto l’area del titolo, è lo spazio riservato all’argomento sviluppato mediante testo, immagini, grafici.
L’area di servizio viene collocata in basso e contiene i pulsanti di navigazione.
Riassumendo:
Per realizzare un ipertesto, dato un argomento, è necessario:
1.Ricercare informazioni e selezionarle
2. valutare informazioni e selezionarle
3. Scegliere la struttura dell’ipertesto
4. Costruire la mappa concettuale indicando i collegamenti
5. Costruire l’homepage
6. Preparare i file, collegare con i link i vari file tra di loro e \ o con l’homepage in base alla struttura scelta
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra un testo e un ipertesto?
- Quali sono le strutture più comuni utilizzate negli ipertesti?
- Quali sono gli elementi base di un ipertesto?
Un testo è organizzato in modo sequenziale, mentre un ipertesto permette un'organizzazione non sequenziale, consentendo percorsi di navigazione variabili attraverso link.
Le strutture più comuni sono la struttura ad albero, che consente solo percorsi verticali, e la struttura a rete, che collega documenti con relazioni reciproche.
Gli elementi base includono le parole chiave o "Hot Word", i pulsanti di navigazione, e la costruzione del background, che comprende l'area del titolo, l'area di lavoro e l'area di servizio.
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