Concetti Chiave
- Dispositivi esterni si dividono in periferiche e memorie di massa, gestiti da driver nel kernel del sistema operativo.
- I driver possono essere preinstallati o aggiornati tramite CD o siti web per garantire la compatibilità con il sistema.
- Le periferiche si classificano in dispositivi di memorizzazione, puntamento, collegamento, e multimediali, ciascuno con funzioni specifiche.
- Il gestore delle periferiche mantiene aggiornato lo stato dei dispositivi, assegna risorse ai processi e recupera il controllo al termine.
- Ogni dispositivo necessita di componenti per comunicazione, trasmissione e interfacce; includono registri per stato, controllo e I/O.
Tecnologia Informatica
Gestione Input/Output – gestore periferiche
Ad ogni PC possono essere connessi più dispositivi esterni di diverso tipo che si dovrebbero distinguere in due categorie: periferiche e memorie di massa. Per ciascun divisione deve esistere un programma di gestione nel kernel chiamato driver. I driver possono essere già presenti nel SO o installati tramite CD o pagine web attraverso le quali sono aggiornati. I dispositivi si classificano in base alla loro funzione nei seguenti tipi: dispositivi di memorizzazione (CD, nastri), di puntamento (mouse, tastiera), di collegamento (scheda di rete), multimediali (microfono, videocamera digitale). I compiti del gestore delle periferiche sono: tenere aggiornato lo stato delle periferiche conoscendo le libere e le occupate, decidere in base ad una politica di gestione a quale processo assegnare la periferica, riprendere il controllo della periferica quando il processo è terminato. Tutti i dispositivi necessitano dal punto di vista HW di 3 elementi x essere connessi al PC:1) Componenti x la comunicazione;
2) Componenti x la trasmissione;
3) Interfacce o controller.
In alcuni casi queste interfacce sono semplici adattatori di segnali tra periferiche e processori. In altri casi sono chip presenti sulla scheda madre o nella periferica stessa che hanno al loro interno un processore dedicato, un unità di memoria e dei bus propri. In ognuno di questi dispositivi devono esserci 3 registri:
registro di stato della periferica;
registro del controllo della periferica;
registri di I/O che contiene provvisoriamente il dato da leggere o scrivere.