Concetti Chiave
- I modelli di simulazione possono essere analitici, sperimentali, deterministici o stocastici, a seconda della complessità e della presenza di variabili aleatorie.
- Le entità, come i pezzi da fabbricare, attraversano il sistema e interagiscono con risorse permanenti che forniscono servizi.
- Variabili e code sono elementi chiave nella gestione degli stati e dei cambiamenti di stato nel sistema simulato.
- La simulazione supporta decisioni nei processi produttivi, dalla progettazione al miglioramento di sistemi esistenti.
- Le analisi What-If e la formazione sono applicazioni pratiche della simulazione per comprendere e ottimizzare i processi.
Componenti della Simulazione
I modelli si dividono in:
- Analitici = Se le relazioni che compongono il modello sono semplici è possibile utilizzare metodi matematici o matematico - statistici (algebrici, di calcolo o legati alla teoria della probabilità) per ottenere una informazione esatta
- Sperimentali = Tuttavia, la maggior parte dei sistemi reali è troppo complessa per poter tentare di creare dei modelli analitici realistici
- Deterministici = non è presente alcuna forma di aleatorietà nei fenomeni simulati
- Stocastici = presente un certo numero di variabili aleatorie, i cui valori vengono in generale generati all’interno del modello con opportune routine statistiche
Entità (o clienti) = oggetti temporanei che attraversano il sistema (es: pezzo da fabbricare)
Risorse (o server) = oggetti permanenti che erogano un servizio a beneficio delle entità (es: macchina utensile)
Variabili (o attributi) = informazioni relative ad un'entità o a una risorsa (es: capacità di un magazzino)
Code = si formano quando le entità aspettano il servizio di una risorsa, ma la risorsa non è libera
Stato = descrizione di tutti i valori degli attributi di un’entità o di una risorsa ad uno specifico istante
Eventi = istanti di tempo in cui avviene un cambiamento dello stato di una o più entità (o risorse) all’interno del modello (possono essere endogeni o esogeni)
Attività = operazioni e procedure iniziate o terminate ad ogni evento
La simulazione si propone come strumento di supporto all’interno di un qualsiasi processo decisionale.
Nell’ambito di una realtà di manufacturing (produzione, logistica, gestione) si rivela particolarmente utile come supporto a:- progettazione di nuovi sistemi
- miglioramento situazioni produttive già esistenti
- verifica prestazioni dinamiche (ad es. produttività, colli di bottiglia, saturazione risorse, ecc..)
- analisi What-If: come si modificano gli output in seguito alla variazione dei parametri che incidono sul processo
- approfondimento conoscitivo delle realtà già esistenti e comprensione delle logiche che governano il processo produttivo; ciò si concretizza in strumento di training per gli addetti ai lavori.
Domande da interrogazione
- Quali sono i tipi di modelli utilizzati nella simulazione?
- Qual è il ruolo delle entità e delle risorse in un modello di simulazione?
- In che modo la simulazione supporta i processi decisionali nel manufacturing?
I modelli si dividono in analitici, sperimentali, deterministici e stocastici, ognuno con caratteristiche specifiche per rappresentare sistemi reali o teorici.
Le entità sono oggetti temporanei che attraversano il sistema, mentre le risorse sono oggetti permanenti che forniscono servizi alle entità, come descritto nel testo.
La simulazione aiuta nella progettazione di nuovi sistemi, nel miglioramento di situazioni produttive esistenti, nella verifica delle prestazioni dinamiche e nell'analisi What-If, offrendo anche un approfondimento conoscitivo e uno strumento di training.