Concetti Chiave
- In tedesco ci sono quattro casi grammaticali: nominativo, accusativo, genitivo e dativo, applicabili ai tre generi maschile, femminile e neutro.
- Il nominativo identifica il soggetto dell'azione, mentre l'accusativo denota chi subisce l'azione e può essere usato con verbi di movimento.
- Il genitivo è usato per il complemento di specificazione, rispondendo a domande come "Di chi?" o "Di che cosa?".
- Il dativo risponde a "A chi?" o "A che cosa?" ed è usato per il complemento di termine, spesso con verbi di quiete.
- La declinazione dell'articolo determinativo in tedesco mostra coincidenze tra casi e generi, come il genitivo e dativo maschile e neutro singolare che coincidono.
La declinazione dell’articolo determinativo
In tedesco esistono 4 casi: nominativo, accusativo, genitivo, dativo
e tre generi: maschile, femminile e neutro
Il nominativo è il caso del soggetto cioè della persona, dell’animale o della cosa che compiono l’azione. Risponde alla domanda “Chi fa l’azione di….?”
L’accusativo è il caso di colui che subisce l’azione, su cui transita l’azione. Risponde alla domanda “Chi….?, Che cosa…?. A volte l’accusativo è richiesto da alcune preposizione utilizzate con i verbi di movimento.
Il genitivo risponde alla domanda “Di chi…? “Di che cosa….?.
Di solito, è il complemento di specificazione che richiede il genitivo.Il dativo risponde alla domanda “A chi…?”, “A che cosa…? Ed è richiesta dal complemento di termine da alcune preposizioni usate con un verbo di quiete.
In tedesco si declinano: l’articolo determinativo, l’articolo indeterminativo (ovviamente solo al singolare), i sostantivi e gli aggettivi.
Declinazione dell’articolo determinativo
maschile singolare maschile plurale
nominativo der die
genitivo des** der
dativo dem*** den
accusativo den der
femminile singolare femminile plurale
nominativo die die
genitivo der der
dativo der den
accusativo die der
neutro singolare neutro plurale
nominativo das* die
genitivo des** der
dativo dem*** den
accusativo das* der
Osservando lo specchietto sopra riportato osserviamo che:
1. Il plurale è identico per tutti i generi
2. Il genitivo e il dativo singolare maschile e neutro coincidono: des–dem ***
3. Nel femminile singolare il nominativo=accusativo e il genitivo = dativo
4. Il nominativo e l’accusativo neutro coincidono: das*
Esempi
Der Wagen ist rot – Die Wagen sind rot
Ich sehe den Wagen (= Vedo la macchina)
Das ist der Platz der Dame (= Questo è il posto della signora – der Platz)
Ich sehe die Damen (= Vedo la signora Wagen)
Die Farbe des Wagens (= il colore della macchina - der
Die Schuhe des Kinders (= La scuola del bambino)
Die Schuhe der Kinder (= La scuola dei bambini)
Die Schuhe der Damen (= Le scarpe delle signore)
Die Schuhe der Dame (= Le scarpe della signora)
Das ist der Platz des Mannes (= Ecco il posto dell’uomo)
Das ist der Plazt des Kindes (= Ecco il posto del bambino)
Dagli esempio si può già capire che al genitivo maschile o neutro i sostantivi aggiungono -s oppure -es. Si aggiunge -es se la parola è formata da una sola sillaba.
Domande da interrogazione
- Quali sono i casi grammaticali in tedesco e a cosa servono?
- Come si declina l'articolo determinativo in tedesco per i diversi generi e numeri?
- Quali sono alcune osservazioni chiave sulla declinazione dell'articolo determinativo?
In tedesco ci sono quattro casi grammaticali: nominativo, accusativo, genitivo e dativo. Il nominativo è usato per il soggetto che compie l'azione, l'accusativo per chi subisce l'azione, il genitivo per il complemento di specificazione, e il dativo per il complemento di termine.
L'articolo determinativo in tedesco si declina in base al genere (maschile, femminile, neutro) e al numero (singolare, plurale). Ad esempio, per il maschile singolare: nominativo "der", genitivo "des", dativo "dem", accusativo "den". Il plurale è identico per tutti i generi.
Alcune osservazioni chiave includono che il plurale è identico per tutti i generi, il genitivo e il dativo singolare maschile e neutro coincidono, e nel femminile singolare il nominativo è uguale all'accusativo e il genitivo al dativo.