Concetti Chiave
- Leggere il testo latino fino a un punto di senso compiuto per identificare la fine del periodo.
- Individuare e sottolineare i verbi per comprendere la struttura del periodo, distinguendo tra frasi principali e subordinate.
- Identificare il soggetto di ogni frase basandosi sulla concordanza con il verbo, tenendo conto che può essere sottinteso.
- Procedere all'individuazione di oggetti e altri complementi per una traduzione accurata.
- Consultare il vocabolario per ciascuna parola, prestando attenzione ai diversi significati in base al contesto.
Come tradurre dal latino all'italiano
Quando si deve tradurre dal latino la prima cosa da fare è leggere il testo fino a un punto di senso compuito, che può essere segnalato da un punto, un punto in alto o una virgola. Lì finisce il periodo.
Bisogna poi individuare i verbi, magari sottolineandoli, e cominciare a farsi un'idea della strutturazione del periodo. Per fare questo, ricordatevi che in ogni periodo ci sono tanti verbi quante sono le frasi, e che la frase principale deve avere un verbo di modo finito, mentre le frasi subordinate sono introdotte solitamente da congiunzioni subordinanti, come ut o quia, o pronomi e avverbi relativi e interrogativi, come qui o quis, cur o quando, mentre le frasi coordinate sono normalmente introdotte da congiunzioni coordinanti, come sed e et.
Potrà essere utile cerchiarle, per avere una visione immediatamente chiara del periodo.Se in una frase il verbo è sottinteso, sarà con tutta probabilità il verbo essere, oppure un verbo di facile intuizione, che magari è stato impiegato nella frase precedente.
Individuate quindi, per ciascuna frase, il soggetto per tradurre dal latino. E' facile: se il verbo è singolare, dovete cercare un nominativo singolare nella frase; se il verbo è plurale dovete cercare un nominativo plurale. Se non ci sono nominativi nella frase, il soggetto è sottinteso, e deve essere di facile intuizione: magari è il soggetto della frase precedente...
Una volta individuati i verbi e i soggetti, procedete a individuare gli oggetti e tutti gli altri complementi.
A questo punto cominciate a tradurre: partite sempre dal verbo. E quando cercate i verbi sul vocabolario, state attenti a scegliere il significato giusto del verbo: dovete trovare sul vocabolario il significato che il verbo ha con il caso o il complemento preposizionale che regge nel testo, oppure con l'infinito, se nel testo regge un infinito.
Per effettuare una traduzione in latino, Cercate tutte le parole sul vocabolario, anche quelle che conoscete, perché in contesti diversi possono avere significati diversi, e perché a volte, quando si tratta di greco, la memoria può confondere parole simili e trarvi in inganno...
E sappiate che quando si deve tradurre dal latino non dovete sapere tutto, ma dovete saper trovare tutto sul vocabolario. Sul vocabolario infatti c'è tutto, dovete solo impratichirvi a trovarlo.
Domande da interrogazione
- Qual è il primo passo da compiere quando si traduce un testo dal latino all'italiano?
- Come si identificano le frasi principali e subordinate in un testo latino?
- Cosa fare se un verbo è sottinteso in una frase latina?
Il primo passo è leggere il testo fino a un punto di senso compiuto, che può essere segnalato da un punto, un punto in alto o una virgola.
Le frasi principali hanno un verbo di modo finito, mentre le subordinate sono introdotte da congiunzioni subordinanti o pronomi e avverbi relativi e interrogativi. Le coordinate sono introdotte da congiunzioni coordinanti.
Se un verbo è sottinteso, probabilmente è il verbo essere o un verbo di facile intuizione, che potrebbe essere stato usato nella frase precedente.