Concetti Chiave
- La quinta declinazione latina include termini chiave come acies, dies, effigies e fides, importanti per padroneggiare la lingua.
- Il termine "res" assume significati diversi in base al contesto, come "res publica" per lo Stato e "res divina" per il sacrificio.
- La declinazione del termine "res" mostra la struttura dei casi singolari e plurali, essenziale per la comprensione grammaticale.
- Nel nominativo e vocativo della quinta declinazione, le forme singolari e plurali di "res" sono identiche.
- Memorizzare i vocaboli della quinta declinazione può migliorare significativamente la competenza nella lingua latina.
La quinta declinazione
Ecco una lista dei termini più ricorrenti della prima declinazione latina: è consigliabile studiare a memoria questi vocaboli per migliorare considerevolmente nello studio di questa lingua.
- acies, aciei = la schiera
- dies, diei = il giorno
- effigies, effigiei = l'immagine
- facies, faciei = la faccia oppure l'aspetto
- fides, fidei = la fede oppure la lealtà
- glacies, glaciei = il ghiacciaio
- pernicies, perniciei = la rovina
- planities, planitiei = la pianura
- res, rei = la cosa
- series, seriei = la serie
- species, speciei= l'apparenza
- spes, spei = la speranza
I significati di "res":
- res divina = il sacrificio
- res secundae = la buona sorte
- res adversae = la cattiva sorte
- res militaris = l'arte militare
- res incerta = l'incertezza
- res gestae = le imprese
- res frumentaria = l'approvvigionamento (in senso agricolo)
- res familiaris = il patrimonio familiare
- res novae = i rivolgimenti politici
- res publica = lo Stato oppure la repubblica
Occorre ora ricordare la quinta declinazione declinando il termine res, rei.
Caso: singolare, plurale
Nominativo: res, res
Genitivo: rei, rerum
Dativo: rei, rebus
Accusativo: rem, res
Vocativo: res, res
Ablativo: re, rebus
Da notare che il nominativo ed il vocativo sono uguali.