Concetti Chiave
- La proposizione temporale esprime la relazione temporale tra due eventi, indicando se uno è posteriore, anteriore o contemporaneo all'altro, usando congiunzioni come "quando", "mentre" e "dopo che".
- La proposizione causale spiega la causa o il motivo di un'azione principale, introdotta da congiunzioni come "perché", "poiché", e "dal momento che".
- La perifrastica attiva combina il participio futuro con forme del verbo "sum" per indicare imminenza, intenzionalità o predestinazione, traducendo concetti come "stare per" o "avere intenzione di".
- La proposizione finale indica lo scopo di un'azione principale e si costruisce con "ut/ne" seguito dal congiuntivo, variando il tempo verbale in base al tempo della principale.
- Le proposizioni implicite usano forme verbali non finite come l'infinito o il gerundio per esprimere relazioni temporali, causali o finali.
E’ una subordinata circostanziale che indica il rapporto di tempo fra 2 fatti, ovvero indica se un fatto è posteriore, anteriore o contemporaneo all’altro.
Esplicita : Quando, mentre, dopo che + verbo modi finito
Implicita : Dopo, prima di + infinito oppure espresso con il gerundio
E’ introdotta da:
CUM: quando + indicativo (posteriorità)
DUM: mentre + indicativo, ma nella traduzione bisogna adattare il verbo alla sintassi italiana (contemporaneità)
POSTQUAM: dopo che (anteriorità)
E’ una subordinata circostanziale che esprime la causa, il motivo, che ha determinato l’azione della principale.
Esplicita à perché, poiché, dal momento che, dato che
Implicita à gerundio oppure per + infinito
E’ introdotta da
QUIA, QUOD, QUONIAM +INDICATIVO (di norma) poiché, perché, dal momento che
Il participio futuro unito con le covi del verbo SUM da origine a una coniugazione verbale completa detta perifrastica attiva che esprime l’idea di imminenza, intenzionalità o predestinazione.
Si traduce con
Imminenza:
stare per, essere sul punto di, essere in procinto di, accingersi a + INFINITO
Intenzionalità:
Avere intenzione di, essere intenzionato a + INFINITO
Predestinazione:
Essere destinato a + INFINITO
E’ una subordinata circostanziale che indica il fine, lo scopo a cui tende l’azione enunciata nella principale.
Esplicita: perché, affinché + CONGIUNTIVO
Implicita: per, a, allo scopo di, al fine di + INFINITO
Si costruisce con:
UT/NE + Congiuntivo presente ( se nella principale c’è un tempo principale:PRESETE O FUTURO)
UT/NE + Congiuntivo imperfetto (se nella principale c’è un tempo storico:IMPERFETTO, PERFETTO, PICCHEPERFETTO)
