Concetti Chiave
- I complementi di stato in luogo e moto a luogo si rendono con preposizioni diverse in base alla direzione dell'azione: "in + ablativo" per lo stato e "in/ad + accusativo" per il moto.
- Il complemento di modo utilizza "cum + ablativo", ma il 'cum' può essere omesso o interposto tra il nome e un attributo.
- Per esprimere il complemento di mezzo, si usa l'ablativo semplice per cose o animali e "per + accusativo" per le persone.
- Il complemento d'agente richiede "a/ab + ablativo", mentre la causa efficiente si esprime con l'ablativo semplice.
- Il complemento di vantaggio/svantaggio si rende con il dativo semplice o "pro + ablativo" per il vantaggio, e solo con il dativo per lo svantaggio.
Complemento di stato in luogo
Risponde alla domanda ubi? (dove?) e si rende con in + ablativo
Complemento di moto a luogo
Risponde alla domanda quo? (verso dove?) e si rende con in/ad + accusativo
Complemento di modo
Risponde alla domanda in quale modo? Come ? e si rende con cum + ablativo (in alcuni casi il cum può essere omesso o interposto tra il nome a cui si riferisce ed un suo attributo)
Complemento di mezzo
Risponde alla domanda con quale mezzo? e si rende con l’ablativo semplice se si riferisce a cose o animali e con per + accusativo se si tratta di persone
Complemento d’ agente
Risponde alla domanda da chi? e si rende con a/ab + ablativo
Complemento di causa efficiente
Risponde alla domanda da che cosa? e si rende con l’ablativo semplice
Complemento di moto da luogo
Risponde alla domanda unde? Da dove? e si rende con e/ex, a/ab, de + accusativo
Complemento di moto per luogo
Risponde alla domanda qua? Per dove? e si rende con per + accusativo
Complemento di fine
Risponde alla domanda per quale fine? e si rende con il dativo semplice, con ad/in + accusativo o genitivo + causa/gratia
Complemento di causa
Risponde alla domanda per quale causa? e si rende in caso di causa interna in ablativo semplice, in caso di causa esterna con ob/ propter + accusativo, in caso di causa impediente con prae + ablativo. Oppure con ex, de, ab + ablativo
Complemento di denominazione
Va nello stesso caso del nome da cui dipende.
Complemento di compagnia
Risponde alla domanda con chi? e si rende con cum + ablativo
Complemento di unione
Risponde alla domanda con cosa? e si rende con cum + ablativo
Complemento di argomento
Risponde alla domanda su quale argomento? e si rende con de + ablativo
Complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto
Il predicativo del soggetto è espresso in nominativo mentre il predicativo dell’oggetto in accusativo
Complemento di vantaggio/svantaggio
Il complemento di vantaggio si può rendere sia in dativo semplice che con pro + ablativo mentre il complemento di svantaggio solo con il dativo
Complemento di tempo
Il complemento di tempo determinato si rende in ablativo semplice mentre il comp. Di tempo continuato con l’accusativo preceduto o no da per
Complemento di materia
Si rende o con l’aggettivo corrispondente alla materia o con e/ex/de + ablativo
Complemento di qualità
Si rende con l’ablativo semplice quando si tratta di qualità fisiche, con il genitivo se si tratta di qualità morali e se indica peso, numero e misura
Complemento di limite
Si rende in ablativo semplice
Domande da interrogazione
- Come si rende il complemento di stato in luogo in latino?
- Qual è la differenza tra il complemento di mezzo e il complemento d'agente?
- In che modo si esprime il complemento di causa in latino?
- Come si rende il complemento di tempo in latino?
Il complemento di stato in luogo risponde alla domanda "ubi?" (dove?) e si rende con "in" + ablativo.
Il complemento di mezzo si rende con l'ablativo semplice per cose o animali e con "per" + accusativo per persone, mentre il complemento d'agente si rende con "a/ab" + ablativo.
Il complemento di causa si esprime in ablativo semplice per cause interne, con "ob/propter" + accusativo per cause esterne, e con "prae" + ablativo per cause impedienti.
Il complemento di tempo determinato si rende in ablativo semplice, mentre il complemento di tempo continuato si rende con l'accusativo, preceduto o meno da "per".