Concetti Chiave
- In italiano, "berlina" ha due significati: una forma di punizione medievale e un mezzo di trasporto.
- L'espressione "mettere qualcuno alla berlina" deriva da una punizione medievale in cui i condannati erano esposti al pubblico per essere derisi.
- A Venezia, la berlina era una pena per reati minori e si teneva in luoghi pubblici come il Ponte Rialto e Piazza S. Marco.
- La berlina come mezzo di trasporto è una carrozza chiusa a quattro ruote progettata a Berlino nel XVII secolo, ora anche un tipo di automobile.
- Espressioni come "mettere alla berlina" significano oggi ridicolizzare pubblicamente una persona diffondendo fatti imbarazzanti.
Indice
Introduzione
Il italiano, il termine “berlina” ha due significati:• il primo indica una forma di punizione, destinata ai colpevoli di qualche misfatto
• il secondo si riferisce ad un mezzo di locomozione.
L’origine dell’espressione
L’espressione ”mettere qualcuno alla berlina” si collega al primo ed oggi, nell’italiano moderno, ha acquisito un valore figurato. Derivata da un’usanza barbara, la berlina, inteso come mezzo punitivo, era molto in uso nel Medio Evo ,ma nel XIX secolo era ancora in vigore. La persona condannata veniva legata con delle catene ed esposta al pubblico. Spesso essa veniva trasportata su di un palco perché fosse ben in vista, indicandone anche il reato che era stato commesso. Prima di salire sul palco, veniva accompagnato, su di una carretta, attraverso i quartieri della città, scortato da guardia e in presenza di un banditore, che leggeva le colpe di cui il malcapitato era stato accusato e condannato. Le colpe erano trascritte su di una tavola che in tedesco si chiamava “bretling”, da cui si potrebbe far derivare la parola “berlina”. Col tempo, invece di essere esposto su di un al ludibrio della gente, l’accusato veniva legato ad una colonna con delle catene e la testa e gli arti venivano bloccate fra due assi di legno, fornite da apposite cerniere e bloccate in modo tale che egli non si potesse muovere e restare così immobile per tutto il tempo dell’esposizione. In alcuni casi, esso veniva legato ad un’apposita colonna, chiamata Colonna Infame o colonna della giustizia, cioè ad una colonna installata nel mezzo di una piazza pubblica.
L’esempio di Venezia
Sappiamo che a Venezia, nella seconda metà del XIV secolo, la colonna era situata nelle vicinanza del Ponte Rialto e poi in piazza S. Marco. La pena della berlina riguardava i reati di minore importanza ed era riservata alle persone del popolo che non avevano così nulla da perdere in dignità. Pertanto, nella lingua italiana moderna “mettere alla berlina” ha acquisito il significato di diffondere fra l’opinione pubblica alcuni fatti non proprio edificanti e inconfessabili di una persona, in modo che essa fosse derisa e resa ridicola. Si trattava di una pena di notevole impatto e soprattutto un’occasione di divertimento per il popolo. A Venezia e in Valtellina, al malcapitato veniva anche messa sulla testa una sorta di mitra di carta, chiamata corona di papero, affinché fosse ancora più ridicolo. Si potrebbe anche dire “mettere qualcuno alla gogna”.Nell’altra accezione “mezzo di trasporto”, si tratta di una carrozza a quattro ruote, chiusa, adatta ad ospitare 4 persone, spesso adatta per cerimonie, costruita per la prima volta verso la fine del XVII secolo a Berlino, la città da cui è originario il termine e che nulla a che vedere con la pena sopra descritta. Oggi il termine indica anche un tipo di automobile
Espressioni con il termine “berlina”
Le espressioni con il termine “berlina” possono essere:• mettere qualcuno alla berlina;
• esporre qualcuno alla berlina.
Esempi:
• Diffondendo fra tutti gli amici il comportamento che ho tenuto nei confronti della mia ex-ragazza, mi ha messo alla berlina e tutti mi hanno preso in giro.
• Ti prego di non dire che questo ragazzo è gay perché, con i tempi che corrono, tutti lo ridicolizzerebbero e quindi, lo esporresti alla berlina.
Da segnalare che una recente sentenza della Corte Costituzione afferma che mettere alla berlina una persona, cioè prenderla in giro, per un suo difetto fisico integra il reato di diffamazione.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del termine "berlina" nel contesto italiano?
- Qual è l'origine dell'espressione "mettere qualcuno alla berlina"?
- Come veniva eseguita la punizione della berlina?
- Qual è il significato figurato dell'espressione "mettere qualcuno alla berlina" nell'italiano moderno?
- Quali sono alcune espressioni con il termine "berlina"?
Il termine "berlina" ha due significati: uno si riferisce a una forma di punizione nel Medioevo e l'altro si riferisce a un mezzo di trasporto.
L'espressione deriva da un'usanza barbara nel Medioevo, in cui la persona condannata veniva legata e esposta al pubblico su di un palco.
La persona condannata veniva legata ad una colonna con delle catene e la testa e gli arti venivano bloccate fra due assi di legno. In alcuni casi, veniva legata ad una colonna installata nel mezzo di una piazza pubblica.
Nel italiano moderno, significa diffondere fatti inconfessabili di una persona in modo che essa venga derisa e resa ridicola.
Alcune espressioni sono "mettere qualcuno alla berlina" e "esporre qualcuno alla berlina".