Concetti Chiave
- Le virgolette sono segni di punteggiatura usati in coppia, con vari tipi: singola, alta e bassa, spesso preferite le basse per discorsi diretti e citazioni.
- Non esistono regole fisse per la scelta del tipo di virgoletta, ma è importante non mescolare diversi tipi nello stesso testo.
- Le virgolette vengono usate per citazioni, titoli di riviste o romanzi, discorsi diretti, espressioni particolari o non appropriate e per spiegare parole.
- Nel discorso diretto, il punto si colloca solitamente dopo le virgolette, mentre i punti interrogativi ed esclamativi devono sempre precedere le virgolette.
- In italiano parlato, le virgolette possono essere simulate con un gesto, secondo l'influenza dell'usanza americana.
Descrizione e tipi di virgolette
Le virgolette rientrano nella categoria dei segni di punteggiatura, come il punto, la virgola, il punto e virgola, ecc. Esse si adoperano sempre in coppia e mai una sola.In italiano, esistono diversi tipi di virgolette:
• virgoletta singola, chiamata anche apice o all’inglese [′ ′]
• virgoletta alta, chiamata anche italiana o virgoletta doppia [“ “ ]
• virgoletta bassa, chiamata anche bassa, oppure sergente, oppure caporale [„ „]
La scelta del tipo di virgoletta dipende dall’autore o dalla scelta editoriale e non esistono regole in merito; tuttavia, in genere prevalgono le virgolette basse.
L’importante è non adoperare tipologia di virgolette diverse all’interno dello stesso testo. Nonostante questo, esistono delle differenze d’uso:• Le virgolette basse, di solito, sono frequenti nel discorso diretto o quanto si fa una citazione. Questo tipo di virgoletta non è sempre presente in tutti i programmi di scrittura, per cui, a volte vengono sostituite dal doppio segno di maggiore e minore [>> • Le virgolette alto, quando si si inseriscono nella frase dei significati particolari
• Gli apici sono usati molto poco. Le incontriamo quando si vuole indicare il significato di una parola
Quando si usano le virgolette?
1) per riportare una citazione o un passo tratto da un libroManzoni, per bocca di Fra’ Cristoforo, afferma “E, i proverbi, signor conte, sono la sapienza del genere umano”.
“Quel ramo del Lago di Como, che volge a mezzogiorno” è l’inizio de “I Promessi Sposi”
2) per riportare il titolo di una rivista o di un romanzo. Tale titolo deve essere scritto in corsivo
Oggi ho letto tre capitoli de “I Promessi Sposi”
Ecco l’articolo de “Il Corriere della Sera” che ti interessa.
3) per riportare un discorso diretto (in questa casa la prima è preceduta da due punti)
Quando mi ha visto mi ha detto: “Non ti vergogni ad arrivare così tardi?”
4) per riportare un’espressione particolare
Come è noto, “carta canta”. Tutto il resto sono solo chiacchere.
5) per riportare un’espressione non proprio appropriata perché volgare o presa in prestito dal linguaggio popolare
Attenzione ai “piedipiatti”: sono nascosti dietro la curva (piedipiatti è un termine gergale, tipico dell’ambiente della malavita e significa “poliziotti”, “polizia)
6) per spiegare una parola
Un “meeting” non è altro che un incontro di lavoro
I “taralli” sono dei biscotti salati, tipici della Puglia
Altre precisazioni
Nell’italiano parlato, la virgoletta può comparire anche con l’espressione “detto fra virgolette”, oppure “detto fra parentesi”, accompagnata da un gesto che simula la coppia di virgolette, secondo l’usanza americana.
Nel discorso diretto, di solito il punto si mette dopo le virgolette, cioè all’esterno:
Mi ha detto: “Non ti sei ricordato di telefonare ai tuoi genitori”.
A volte, qualcuno colloca il punto prima delle virgolette (cioè, all’interno) per cui questa regola è oscillante. In ogni caso, se si tratta di un punto interrogativo o di un punto esclamativo, questi segni di interpunzione devono sempre essere collocati prima delle virgolette.
Domande da interrogazione
- Quali sono i tipi di virgolette presenti nella lingua italiana?
- Quali sono le differenze d'uso tra le virgolette basse e le virgolette alte?
- In quali situazioni si utilizzano le virgolette?
- Qual è la regola per la posizione del punto rispetto alle virgolette nel discorso diretto?
I tipi di virgolette presenti nella lingua italiana sono la virgoletta singola, la virgoletta alta e la virgoletta bassa.
Le virgolette basse sono spesso utilizzate nel discorso diretto o nelle citazioni, mentre le virgolette alte vengono inserite nella frase per dare significati particolari.
Le virgolette vengono utilizzate per riportare citazioni o passi tratti da un libro, per riportare il titolo di una rivista o di un romanzo, per riportare un discorso diretto, per riportare un'espressione particolare o non appropriata e per spiegare una parola.
Di solito, il punto viene collocato dopo le virgolette nel discorso diretto, ma a volte può essere collocato prima delle virgolette. Tuttavia, se si tratta di un punto interrogativo o esclamativo, deve sempre essere collocato prima delle virgolette.