Concetti Chiave
- Il present perfect continuous si compone di "have/has been" più il participio presente del verbo principale.
- Viene usato per descrivere la durata di un'azione in corso o l'effetto di un'azione recente.
- È adatto per azioni iniziate nel passato che continuano nel presente e potrebbero proseguire in futuro.
- Per situazioni temporanee, il present perfect continuous è preferito per esprimere la durata rispetto al present perfect simple.
- Si usa per enfatizzare sia il processo dell'azione che le sue conseguenze visibili nel presente.
Present perfect continuous
Il present perfect continuous è formato da due elementi: il present perfect del verbo to be (have/has been) e il participio presente del verbo principale (forma base + ing).
Affermativa= soggetto+have/has+been+ing
Negativa= soggetto+haven’t/hasn’t+been+ing
Domanda= have/has+soggetti+been+ing
Viene utilizzato in due situazioni:
Per descrivere la durata di un’azione in svolgimento e per descrivere l’effetto di una situazione o azione recente
Si usa per situazioni iniziate nel passato, ancora in corso nel presente e che possono continuare in futuro. (come il present perfect simple nelle forme di durata). Infatti il present perfect continuous si riferisce a un periodo non definito del passato compreso tra 'prima di adesso' e 'adesso'. La persona che parla sta pensando a qualcosa che è stato iniziato, ma che forse non è ancora terminato. La persona è interessata sia al processo che al risultato; il processo dell'azione potrebbe essere ancora in corso o potrebbe essersi appena completato.
He has been reading for two hours.
Sta leggendo da due ore.
He has read for two hours.
Ha letto per due ore.
Quando si parla di situazioni a lungo termine e vogliamo esprimerne la durata è più comune utilizzare il present perfect simple. Quando invece si fa riferimento a situazioni temporanee e a breve termine e vogliamo esprimerne la durata, la scelta più naturale è il present perfect continuous.
Non c’è comunque una grande differenza d’uso, si può usare il present perfect simple o il present perfect continuous, tranne che con i verbi di stato (be, know, want, like, have, need, understand)
I have had this car for 20 years.
Ho avuto questa macchina per 20 anni.
She has liked hip hop since she was a child.
Le piace l'hip hop fin da quando era bambina.
We’ve known her for 10 years.
La conosciamo da 10 anni
Si preferisce il present perfect continuous per enfatizzare la durata di un’azione. Ad esempio:
We’ve been waiting for a phone call from the Ministry for 6 weeks.
Sono 6 settimane che aspettiamo una telefonata dal Ministero.
It has been raining all day.
Ha piovuto tutto il giorno.
Per azioni già concluse che lasciano un segno visibile in questo caso, il tempo verbale si focalizza sull’azione e sulle relative conseguenze. L’azione può essere terminata o meno, ma ciò che importa sono l’azione stessa e le sue conseguenze. Ad esempio:
Your eyes are red. Have you been crying?
I suoi occhi sono rossi. Hai pianto?
He is tired, because he has been running.
È stanco, perché ha corso.
Domande da interrogazione
- Come si forma il present perfect continuous?
- In quali situazioni si utilizza il present perfect continuous?
- Qual è la differenza tra present perfect simple e present perfect continuous?
- Quando si preferisce usare il present perfect continuous?
Il present perfect continuous si forma con il present perfect del verbo "to be" (have/has been) e il participio presente del verbo principale (forma base + ing).
Si utilizza per descrivere la durata di un’azione in svolgimento e per descrivere l’effetto di una situazione o azione recente.
Il present perfect simple è più comune per situazioni a lungo termine, mentre il present perfect continuous è preferito per situazioni temporanee e a breve termine per enfatizzare la durata.
Si preferisce usare il present perfect continuous per enfatizzare la durata di un’azione e per azioni che lasciano un segno visibile, concentrandosi sull’azione e le sue conseguenze.
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