N. Έρμέας > Έρμῆς
G. Έρμέου > Έρμοῦ
D. Έρμέᾳ > Έρμῇ
A. Έρμέαν > Έρμῆν
V. Έρμέα > Έρμῆ
N. Έρμέαι > Έρμαῖ
G. Έρμέων > Έρμῶν
D. Έρμέαις > Έρμαῖς
A. Έρμέας > Έρμᾶς
V. Έρμέαι > Έρμαῖ
N.A. Έρμέα > Έρμᾶ
G.D. Έρμέαιν > Έρμαῖν
Nei sostantivi con tema in -εα- avviene una contrazione il cui risultato è regolarmente η al singolare. Il risultato della contrazione è invece ᾱ al plurale e duale, il che contravviene alle leggi delle contrazioni vocaliche, per analogia con gli altri sostantivi della prima declinazione, di cui altrimenti si sarebbero oscurate le desinenze.
L'accento della contrazione è circonflesso perché era accentato il primo dei due elementi che si sono contratti.