Le sonanti vocali erano quattro consonanti dell'indoeuropeo, m, n, l, r, talmente sonore da potersi considerare qualcosa di intermedio tra una consonante e una vocale. Esse potevano infatti fungere da consonante ma anche da vocale.
In greco questi suoni hanno perso il loro valore vocalico e corrispondono alle consonanti fricative liquide (λ,ρ) e nasali (μ,ν). Quando avevano funzione vocalica, però, in greco le sonanti svilupparono una vocale α, trasformandosi in essa o affiancandosi ad essa, prima o dopo.
Ecco dunque i possibili esiti delle sonanti vocali in greco:
m > μ, α, αμ
n > ν, α, αν
l > λ, αλ, λα
r > ρ, αρ, ρα
Esempio: nella parola indoeuropea *krd-, 'cuore', la sonante r ha funzione vocalica in quanto è centro di sillaba. L'esito in greco è καρδία con r > αρ.