Nella declinazione dei nomi, la posizione dell’accento tonico tende a mantenersi sulla stessa sillaba della forma nominativa finchè lo consentono le leggi dell’accento.
Nella coniugazione dei verbi, invece, l’accento tonico –a parte alcune eccezioni- tende a ritrarsi il più possibile.
Vi sono poi delle sotto-regole che riguardano la qualità dell’accento o i tipi di accento nella prima e seconda declinazione e la posizione dell’accento nei temi monosillabici della terza declinazione (in cui l’accento, nei casi obliqui, resta nella vocale tematica).