Alcuni aggettivi seguono la declinazione attica nel maschile e nel neutro. Possono essere a tre o a due uscite.
Terminazioni:
-εως(M), -εα(F), -εων(N)
Esempio:
πλέως, πλέα, πλέων
Il femminile segue la prima declinazione.
Terminazioni:
-εως(M,F), -εων(N)
Esempio:
ἵλεως, ἵλεων
L'accento di ἵλεως si spiega considerando -εω- sinizesi.