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Concetti Chiave

  • I dati statistici vengono utilizzati dai geografi per rappresentare fenomeni numerici, organizzati in tabelle per facilitarne il confronto.
  • I grafici, come i diagrammi cartesiani e gli istogrammi, sono strumenti visivi per esaminare le variazioni di grandezze in relazione a variabili indipendenti.
  • Le piramidi delle età rappresentano la struttura demografica di una popolazione, variando in forma a seconda dei tassi di natalità e mortalità.
  • Gli ideogrammi utilizzano simboli di diverse dimensioni o quantità per rappresentare grandezze, offrendo una rappresentazione visiva alternativa.
  • Gli areogrammi (o torte) e i cartogrammi sono usati rispettivamente per rappresentazioni percentuali e distribuzioni spaziali di fenomeni.

Indice

  1. Linguaggio e dati statistici
  2. Visualizzazione dei fenomeni
  3. Tipi di grafici e loro utilizzo
  4. Areogrammi e cartogrammi

Linguaggio e dati statistici

La necessità di utilizzare un linguaggio specifico, ma anche comprensibile, ha portato i geografi a ricorrere sempre più ai dati statistici: organizzati, visualizzati e interpretati.

I dati statistici rappresentano, in valori numerici, un fenomeno.

I dati possono essere ordinati in tabelle che li espongono in maniera confrontabile.

Vengono messe in relazione due variabili.

Visualizzazione dei fenomeni

Per visualizzare i fenomeni si usano grafici di diversi tipi.

Il diagramma cartesiano è un grafico costruito sugli assi cartesiani. Il diagramma cartesiano può essere a due entrate, con un secondo asse delle ordinate è possibile esaminare le variazioni di due grandezze in relazione a un’unica variabile indipendente.

Tipi di grafici e loro utilizzo

Gli istogrammi sono simili ai diagrammi cartesiani.

Le grandezze che descrivono i fenomeni sono rappresentate da colonne di ugual base e la cui altezza è proporzionale al fenomeno rappresentato.
Le piramidi delle età sono istogrammi usati per rappresentare la struttura di una popolazione divisa per sesso e per età.

La forma della piramide è determinata dall’andamento dei tassi di natalità e mortalità:

• Le piramidi che hanno una forma triangolare regolare, rappresentano popolazioni formate in prevalenza da giovani;

• Le piramidi che hanno una forma a “ogiva”, rappresentano Paesi dove la popolazione sta invecchiando.

Gli ideogrammi utilizzano simboli per rappresentare le grandezze desiderate.

I simboli possono variare per dimensioni, oppure per numero.

Areogrammi e cartogrammi

Gli areogrammi, detti anche torte, servono quando il fenomeno è rappresentabile in percentuale.

L’area del cerchio rappresenta la totalità, il 100%.

I cartogrammi vengono utilizzati per evidenziare la distribuzione spaziale di un fenomeno.

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