Concetti Chiave
- Il Messico possiede abbondanti risorse naturali, come argento e petrolio, che hanno storicamente sostenuto il suo sviluppo economico.
- L'economia messicana è vulnerabile alle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime, che possono accentuare la povertà.
- Esistono significativi squilibri economici tra il nord più sviluppato e il sud più arretrato del paese.
- L'agricoltura impiega una parte considerevole della popolazione, ma è in gran parte di sussistenza e meno redditizia rispetto alle esportazioni.
- Il Messico è un hub per le industrie straniere grazie alla manodopera a basso costo e a una rete di trasporti ben sviluppata.
Risorse ed economia del Messico
Il Messico ha una notevole disponibilità di risorse naturali, in particolare l'argento e il petrolio. Queste hanno permesso di finanziare lo sviluppo del Paese già negli anni Cinquanta del Novecento, anche se l'economia rimane fragile, sottoposta com'è all'andamento del prezzo delle materie prime, la cui diminuzione ha più volte provocato una forte crescita della povertà. Sono presenti forti squilibri perchè il Nord è più avanzato economicamente mentre il sud è più arretrato.
L'agricoltura impiega circa un quinto della popolazione, ma non è molto redditizia: metà delle terre coltivate è destinata all'agricoltura di sussistenza (mais, frumento, riso, orzo, fagioli); le colture destinate all'esportazione sono quelle di piantagione.
Il paese è ricco di risorse minerarie come l'argento, il piombo,lo zinco, il rame, l'oro, il mercurio, lo zolfo, i fosfati e lo stagno. Ci sono molti giacimenti petroliferi situati nel Golfo del Messico. Il greggio che viene estratto viene lavorato per metà nelle raffinerie del Paese e l'altra metà viene esportata negli Stati Uniti. La manodopera è a basso costo e questo ha spinto le aziende straniere ad aprire le loro filiali nel Paese.
La rete delle vie di comunicazione è molto sviluppato, soprattutto quella stradale come quella pana-mericana; importante è la ferrovia, il commercio è sviluppato e il turismo è una voce primaria per il bilancio dello Stato.