Concetti Chiave
- Il 90% dell'energia alimentare mondiale deriva da cereali, legumi e tuberi, ma la domanda cresce con l'aumento della popolazione e l'urbanizzazione.
- La produzione agricola e l'allevamento sono influenzati da cinque fattori principali: suolo, fattori umani, disponibilità idrica, clima e qualità dei terreni.
- Le abitudini alimentari variano globalmente: nei paesi ricchi si consumano più proteine animali, mentre nei paesi poveri prevalgono quelle vegetali.
- Nei paesi emergenti si riscontra un basso consumo di cereali e un elevato consumo di prodotti di origine animale.
- Esistono disparità alimentari globali: alcune aree soffrono di insicurezza alimentare, mentre altre affrontano problemi di malnutrizione e sovrappeso.
Problemi nel settore primario
Il 90% dell'apporto energetico alimentare mondiale proviene principalmente da tre tipologie di raccolti di terreno:
- i cereali;
- i legumi;
- i tuberi.
Il fabbisogno alimentare però continua sempre di più a crescere poiché la popolazione mondiale aumenta giorno per giorno, e anche poiché c'è un miglioramento delle condizioni di vita delle persone ed è presente l'urbanizzazione di milioni di contadini.
I fattori che influenzano l'agricoltura e l'allevamento sono principalmente cinque:
- il suolo;
- i fattori umani;
- la disponibilità idrica;
- il clima;
- la qualità dei terreni.
Le persone mangiano in modo diverso a seconda del paese in cui si trovano, infatti sulla Terra sono presenti principalmente tre schemi dietetici:
- nei paesi più ricchi è presente un maggiore consumo di proteine di origine animale;
- nei paesi poveri è presente un maggiore consumo di proteine di origine vegetale;
- nei paesi emergenti è scarso il consumo di cereali ma diffuso il consumo di prodotti di origine animale.
Mentre da una parte alcuni stati non hanno ancora la possibilità di nutrirsi di alimenti sicuri e nutrienti adatti ad una vita sana ed equilibrata (questo problema è chiamato insicurezza alimentare) in altre aree del mondo si presentano invece problemi riguardanti la malnutrizione, come per esempio il sovrappeso, i problemi di abilità e di altre malattie dovute all'alimentazione.