Concetti Chiave
- La Norvegia è nota per la sua tradizione marittima, con marinai tra i più audaci e intraprendenti del mondo.
- I Normanni norvegesi hanno avuto un ruolo storico significativo, stabilendosi in Normandia e scoprendo terre come Islanda e Groenlandia.
- Nel Medioevo, la Norvegia formò un'unione politica con Danimarca e Svezia, separandosi dalla Svezia nel XVI secolo.
- La Norvegia ottenne l'indipendenza dalla Svezia nel 1905 in modo pacifico.
- I Norvegesi hanno un forte rispetto per la natura e sono noti per il loro temperamento socievole e allegro.
Norvegia: generalità
La Norvegia è una terra di montanari, di boscaioli, ma soprattutto di marinai, che, nonostante l’esiguo numero, figurano tra i più audaci e intraprendenti navigatori del mondo. Dalle coste della Norvegia salparono molti di quegli “uomini del Nord”, o Normanni, che nel Medioevo compirono scorrerie nei paesi europei bagnati dall’Atlantico e dal Mediterraneo, e si stabilirono nella Francia settentrionale, nella regione che da loro prese il nome di Normandia.
Dalla Norvegia mossero nel IX secolo i navigatori che scoprirono l’Islanda e, successivamente, la Groenlandia e che, forse, molto tempo prima di Colombo toccarono il continente americano. Alla fine del secolo XIV la Norvegia formò con la Danimarca e con la Svezia un’unione politica dalla quale nel secolo XVI si staccò la Svezia. La Norvegia seguì le sorti della Danimarca fino ai primi dell’Ottocento, quando cadde sotto la supremazia svedese. Nel 1905 però la Norvegia ottenne, pacificamente, il riconoscimento della sua indipendenza. Lavoratori tenaci, in lotta da secoli con una natura aspra e indomabile, i Norvegesi venerano e rispettano come doni del cielo gli alberi, i prati, i giardini. Di temperamento socievole e allegro, amano la gaie comitive e le riunioni familiari, cui si dedicano soprattutto durante il loro lungo inverno.