Concetti Chiave
- Nel 2006, l'Unione Europea ha introdotto sigle per valorizzare prodotti, con l'Italia eccellente nei prodotti alimentari.
- DOP identifica prodotti italiani al 100%, con gusto e qualità legati alla zona d'origine, come il grana padano.
- IGP si riferisce a prodotti realizzati in Italia ma con materie prime che potrebbero non essere italiane, come la provola siliana.
- STG è per prodotti la cui produzione originale è legata specificamente a un territorio, come il pesto genovese.
- Il made in Italy garantisce che i prodotti siano progettati e realizzati con materie prime 100% italiane, apprezzati globalmente.
Sigle di qualità alimentare
Nel marzo 2006, l'Unione Europea ha stabilito di assegnare una serie di sigle per valorizzare determinati prodotti. In Italia le eccellenze alimentari sono risultate numerose. Alcuni dei nostri prodotti sono risultati infatti i migliori al mondo.
DOP = viene dato a tutti quei prodotti il cui gusto e qualità sono garantiti dalla zona di origine. Sono 100% italiani. Ad esempio il grana padano, il Trentin Grana, Val grana.
IGP = acronimo di indicazione geografica protetta, è assegnato a tutti quei prodotti la cui produzione avviene in determinati luoghi italiani, ma le materie prime e potrebbero non essere 100% italiane (provola siliana ha un latte e tedesco).
STG = acronimo di specialità tradizionale garantita, viene assegnato a quei prodotti la quale produzione originale è legata solo a quel tipo di territorio. Un esempio sono il pesto e la focaccia genovese.
DOC = di origine controllata, è assegnato quasi sempre ai vini per indicare la zona specifica di produzione, garanzia di qualità.
Il made in
Il valore del made in Italy
Legato alle sigle dei prodotti elencate sopra è collegato l'argomento made in Italy; con made in Italy intendiamo l'insieme di prodotti progettati, realizzati e confezionati in Italia con la garanzia che le materie prime siano 100% italiane. E apprezzato in tutto il mondo, soprattutto il settore tessile e agroalimentare.