Integrazione

L'approccio multiculturale

Diversi paesi seguono approcci diversi su come integrare le comunità di immigrati nella società. In Francia la politica è che i nuovi arrivati dovrebbero diventare cittadini francesi e conformarsi ai valori della Repubblica. La Gran Bretagna, d'altra parte, ha tradizionalmente avuto un atteggiamento più rilassato, "multiculturale" all'integrazione. C'è poca pressione per adottare uno stile di vita britannico, ogni soggetto, proveniente da qualsiasi stato, può comunque mantenere un comportamento in linea con i propri valori, purchè essi non siano in contrasto con l’ordinamento nazionale. Le comunità di immigrati sono libere di vivere insieme, parlare la loro lingua, praticare la loro religione, mangiare il loro cibo e indossare i loro abiti tradizionali. Questa tolleranza multiculturale è stata generalmente vista in modo positivo. Nonostante occasionali tensioni interetniche, le diverse comunità hanno vissuto fianco a fianco in modo relativamente pacifico.
Paure sul multiculturalismo
Tuttavia, i recenti eventi che hanno coinvolto il terrorismo islamico hanno sollevato preoccupazioni sull'approccio multiculturale e la paura che la società britannica sia in pericolo di frammentazione. L'atrocità terroristica nella metropolitana di Londra nel luglio 2005 è stata particolarmente inquietante, per non parlare degli eventi terroristici che ci sono stati negli ultimi anni.

Imparare dall'America

Gli Stati Uniti d’America fanno un lavoro migliore di integrazione. In primo luogo, è più facile per gli immigrati sentirsi parte della loro nuova società perché quasi tutti gli americani discendono da immigrati. Infatti con le conquista che sono avvenute secoli fa in territorio americani, oramai la popolazione dei nativi americani costituisce solo una piccola minoranza tra i cittadini degli Stati Uniti d’America. C'è anche più pressione per diventare americani. Gli americani sono più apertamente patriottici e orgogliosi del loro paese rispetto agli inglesi. Molti di loro sventolano la bandiera sulle loro case. Credono di vivere nel più grande paese del mondo e i nuovi immigrati sono incoraggiati a credere anche questo. Ci sono lezioni che la Gran Bretagna potrebbe imparare dall'esperienza americana. È importante ridefinire il significato di "britannico" per includere persone provenienti da molti ambienti diversi. Inoltre, forse ci dovrebbe essere un allontanamento dal multiculturalismo, che è potenzialmente divisivo, e più enfasi sulle cose che uniscono tutti i britannici, indipendentemente dalle loro origini.