Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • La Guinea-Bissau, situata in Africa occidentale, comprende un territorio continentale e l'arcipelago delle Bijagòs, noto per il traffico di droga sudamericano.
  • Le isole Bijagòs, sebbene incantevoli e quasi disabitate, attirano narcotrafficanti a causa del loro isolamento.
  • Ex colonia portoghese, la Guinea-Bissau ottenne l'indipendenza nel 1973, ma l'economia rimane poco sviluppata, con l'agricoltura ancora praticata con metodi tradizionali.
  • Nonostante le risorse minerarie come petrolio e bauxite, la mancanza di infrastrutture limita lo sfruttamento economico del paese.
  • I trasporti sono limitati con strade spesso in cattive condizioni e nessuna rete ferroviaria, anche se sono stati fatti sforzi per migliorare le comunicazioni.

Guinea-Bissau

La Guinea-Bissau è un piccolo stato africano che confina con il Senegal, e la Guinea e si affaccia sull’Oceano Atlantico. Oltre alla zona continentale essa comprende alcune isole, come l’arcipelago delle Bijagòs. A tutt’oggi esse costituiscono uno dei maggiori punti di smistamento dei trafficanti di droga sudamericani. Infatti è il centro dove fa tappa la cocaina proveniente dall’America meridionale.
Queste isole, quasi disabitate, con spiagge incantevoli, potrebbero essere un vero paradiso per i turisti, invece, sono un’attrazione per i narcotrafficanti, proprio perché ancora oggi sono ancora praticamente isolate dal resto del mondo.
Colonia portoghese col nome di Guinea portoghese, scoperta nel 1446, nel 1951 costituì una provincia d’oltremare del Portogallo per acquistare l’indipendenza nel 1973.
I principali corsi d’acqua che attraversano il territorio sfociano nell’ Oceano Atlantico con degli ampi estuari creando una costa molto frastagliata.
Poiché l’ umidità raggiunge valori molto elevati, nella parte centrale del territorio predomina la foresta tropicali da cui la Guinea trae il legname, una delle sue risorse fondamentali. Nelle piantagioni più interne si coltivano le arachidi e le noci di palma. Le principali culture alimentari sono il miglio, il sorgo, la manioca e la batata. Assai diffuso è l’allevamento. Recentemente sono stai predisposti alcuni piani per valorizzare il territorio; pur avendo registrato alcuni progressi, nel complesso l’ economia non è sviluppata perché l’agricoltura è effettuata ancora con mezzi piuttosto tradizionale ed inoltre il commercio estero, spesso, è in mano ad alcune società straniere. Per questi motivi, la Guinea-Bissau si colloca tra i 20 paesi più poveri del mondo. Le buone risorse minerarie (petrolio, bauxite e fosfati) non vengono sfruttate a causa della mancanza di infrastrutture e di mezzi finanziari, e l’economia è stata duramente danneggiata dalla guerra civile del 1998-1999. Nel paese mancano anche impianti industriali di rilevanza. Una delle principali voci dell'economia della Guinea-Bissau è rappresentato dall'esportazione dell'anacardo.
I trasporti sono scarsi e particolarmente difficili. Non esiste rete ferroviaria e le strade sono spesso in condizioni disagevoli, anche se in questi ultimi anni sono state eseguite varie opere per migliorare le comunicazioni nel paese.
La capitale è Bissau che conta quasi 400.000 abitanti

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo delle isole Bijagòs nella Guinea-Bissau?
  2. Le isole Bijagòs, quasi disabitate e con spiagge incantevoli, sono un punto di smistamento per i trafficanti di droga sudamericani, poiché sono isolate dal resto del mondo.

  3. Quali sono le principali risorse economiche della Guinea-Bissau?
  4. Le principali risorse economiche includono il legname dalla foresta tropicale, l'agricoltura di arachidi e noci di palma, e l'esportazione di anacardi. Tuttavia, le risorse minerarie come petrolio, bauxite e fosfati non sono sfruttate a causa della mancanza di infrastrutture.

  5. Quali sono le sfide economiche e infrastrutturali che affronta la Guinea-Bissau?
  6. La Guinea-Bissau affronta sfide economiche come un'agricoltura tradizionale, commercio estero controllato da società straniere, e mancanza di infrastrutture per sfruttare le risorse minerarie. Inoltre, i trasporti sono scarsi e difficili, con strade in condizioni disagevoli e assenza di rete ferroviaria.

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