Concetti Chiave
- Il deserto del Gobi si estende tra Pamir e Kirghizistan a ovest fino alla Manciuria a est, toccando Mongolia, Siberia e Cina.
- Con un'altitudine di 1.000 metri, il Gobi è una vasta depressione con pianure e conche di ghiaie e argille salate, resti di antichi laghi.
- Il clima estremamente inospitale presenta notevoli sbalzi di temperatura, con inverni fino a -40° e estati che raggiungono +39°.
- La vegetazione è scarsa e la fauna include vipere gialle, roditori, lucertole, capre e pecore selvatiche, adattate all'ambiente arido.
- Il Gobi, un tempo coperto dal mare, oggi conserva tracce di antiche civiltà e fossili, ed è attraversato da piste carovaniere e ferroviarie.
Il deserto del Gobi
Il deserto del Gobi si estende fra il Pamir e il Kirghizistan a ovest e la Manciuria a est. A nord, esso lambisce la Mongolia e la Siberia, mentre a sud si estende nel territorio della Cina, fino quasi alla muraglia cinese. Il nome deriva da un termine mongolo che significa “depressione”. Infatti, il Gobi è una sorta di sterminata depressione a 1.000 metri di altitudine da circondata da montagne. Si tratta di una distesa di pianure e di conche che si perde a vista d’occhio.
Esse sono costituite da ghiaie e sul fondo da argille salate, residuo di antichi laghi. Da questo “mare” sorgono, come se fossero isole, delle masse rocciose, rose, scavate e traforate dalle frequenti tempeste di sabbia, resti di antiche catene montuose. I venti, molto violenti, accumulano lungo lunghe dune sabbiose a forma arcuata, chiamate “bardane”.Il clima è molto inospitale per mancanza assoluta di vapore acqueo.. Gli sbalzi di temperatura sono enormi: d’inverno si scende anche fino a -40° e d’estate la temperatura può salire a +39°. ed anche la fauna è molto limitata La vegetazione è pressoché inesistente: solo la vipera gialla, alcuni roditori, lucertole e capre e pecore selvatiche che si nutrono di erbe secche e spinose, ghiottoneria per i cammelli.
Molti milioni di anni fa, il deserto del Gobi era occupato dal mare che più tardi si prosciugò e sulle sue distese apparve la vita di cui ogni tanto viene trovato qualche fossile, come le uova di dinosauro. Col trascorrere dei millenni, il territorio diventò sempre più arido e qualche migliaia di anni a.C., vi comparvero degli uomini misteriosi che abitavano le dune. Ancora oggi, le spedizioni scientifiche trovano le loro tracce, sommerse nella sabbia come armi o stoviglie.
Oggi il deserto del Gobi, oltre ad essere attraversato da piste carovaniere, è solcato anche da piste automobilistiche. Nella sua parte orientale, esso è attraversato dalla linea ferroviaria che collega Pechino con la transiberiana, passando da Ulan Bator, a circa 1326 metri di altezza.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del nome "Gobi" e cosa rappresenta?
- Quali sono le condizioni climatiche del deserto del Gobi?
- Quali tracce storiche sono state trovate nel deserto del Gobi?
Il nome "Gobi" deriva da un termine mongolo che significa "depressione", rappresentando la natura del deserto come una vasta depressione circondata da montagne.
Il clima del deserto del Gobi è molto inospitale, con una mancanza assoluta di vapore acqueo e sbalzi di temperatura estremi, che vanno da -40° in inverno a +39° in estate.
Nel deserto del Gobi sono state trovate tracce di antiche forme di vita, come fossili di uova di dinosauro, e resti di antiche civiltà, come armi e stoviglie, sommerse nella sabbia.