Concetti Chiave
- La Colombia è situata all'estremità nord-occidentale del Sud America, confinante con Panama, Venezuela, Brasile, Perù ed Ecuador, e possiede coste su Pacifico e Atlantico.
- Il paesaggio colombiano comprende quattro ambienti climatici principali: terre basse calde, terre temperate, terre alte fredde e i paramos, con una piovosità abbondante.
- La flora e fauna colombiana sono estremamente varie, con mangrovie sulle coste e opossum nella regione amazzonica, grazie a diverse combinazioni di clima e suolo.
- La popolazione colombiana è composta principalmente da meticci, mulatti e zambos, con una presenza significativa di bianchi, neri e amerindi.
- La Colombia affronta sfide economiche legate al traffico di droga, che ha impatti significativi a livello sociale e politico.
Indice
Geografia e confini della Colombia
La Colombia è uno stato all’estremità nord-occidentale dell’America meridionale, affacciato sia sul Pacifico sia sull’Atlantic,o è confinante con Panama, Venezuela, Brasile, Perù ed Ecuador. Fanno parte della Colombia alcuni isolotti del Mar delle Antille. Nella parte meridionale delle Ande colombiane, prolungamento di quella dell’Ecuador, si trovano numerosi altipiani dominati da alte cime.
Clima e fiumi della Colombia
In genere, si distinguono quattro grandi ambienti climatici: le terre basse calde, le terre temperate tra gli 800 e 2800 m, le terre alte e fredde, infine al di sopra dei 2800 m i paramos, distesa vegetazione nana che si estendono fino alla zona delle nevi Perenni e dei ghiacciai. La piovosità abbondante è distribuita in una o due stagioni. I fiumi che si gettano nel Pacifico sono, contrariamente a quelli precedenti che hanno grandi portate enormi dimensioni, molto corti. Fra i fiumi del versante Caraibico I più importanti sono il Rio Magdalena il suo affluente Cauca.
Flora e fauna colombiana
Le varie combinazioni di clima e di suoli rendono la flora della Colombia estremamente varia. Sulle coste marittime si trova la mangrovia, nelle valli interne del Cauca dove la piovosità e meno abbondante si trovano boscaglie di xerofile. Anche la fauna è molto varia soprattutto nella regione amazzonica dove si può trovare l’opossum.
Demografia e religione in Colombia
La popolazione della Colombia risulta essere di 40.803.000 abitanti. Le zone più abitate sono la costa atlantica e le valli del Rio Magdalena. La popolazione formata per tre quarti da meticci, mulatti e zambos. I bianchi si aggirano attorno al 20%, i restanti sono neri o amerindi.
Religione prevalente è quella cattolica. Vi sono anche però gruppi protestanti e di ebrei. Fra gli amerindi sono ancora diffusi i riti animisti.
Economia e sfide della Colombia
La Cambogia a conosciuto come tutta l’America Latina, le fasi tipiche dell’economia coloniali. Già produttrice di materie prime per l’esportazione, avviato una sua industria durante la prima guerra mondiale, per effetto delle difficoltà di importazione dai paesi in guerra. Ma soprattutto la colombia Deve sopportare più di ogni altro paese latino americano il condizionamento dell’economia illegale prosperata sulla produzione e il traffico di droga, con gravi conseguenze sul piano sociale politico.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali caratteristiche geografiche della Colombia?
- Come si caratterizza la popolazione della Colombia?
- Quali sono le sfide economiche principali che affronta la Colombia?
La Colombia è situata all'estremità nord-occidentale dell'America meridionale, affacciata sia sul Pacifico che sull'Atlantico, e confina con Panama, Venezuela, Brasile, Perù ed Ecuador. Comprende anche alcuni isolotti del Mar delle Antille e presenta una varietà di ambienti climatici e altipiani nelle Ande colombiane.
La popolazione della Colombia è di circa 40.803.000 abitanti, con le zone più abitate lungo la costa atlantica e le valli del Rio Magdalena. È composta principalmente da meticci, mulatti e zambos, con una minoranza di bianchi, neri e amerindi. La religione prevalente è quella cattolica, ma ci sono anche gruppi protestanti e di ebrei.
La Colombia ha vissuto le fasi tipiche dell'economia coloniale, inizialmente produttrice di materie prime per l'esportazione e successivamente sviluppando un'industria durante la prima guerra mondiale. Tuttavia, il paese deve affrontare il condizionamento dell'economia illegale legata alla produzione e al traffico di droga, con gravi conseguenze sociali e politiche.
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