Concetti Chiave
- Manchester and Liverpool in northern England were central to the textile industry, benefiting from extensive port facilities and later diversifying into chemicals and mechanical industries.
- The north of Cornwall is home to Wales, a region with a strong cultural identity that transitioned from coal-based industry in the 19th century to significant tertiary activities, particularly around Cardiff.
- Scotland's economic development was historically constrained by its geography, but recent discoveries of North Sea oil and gas have provided new opportunities, alongside increased political autonomy since 1999.
- Edinburgh, a cultural and artistic hub in Scotland, is renowned for its historic universities and vibrant international festivals, enhancing its status as one of the UK's most beautiful cities.
- Glasgow, Scotland's most populous city, grew industrially and commercially post-1707 union with England, leveraging its strategic location on the River Clyde.
Le città e le regioni del Regno Unito
Nell'Inghilterra settentrionale, ricca di pascoli e allevamento, di trovano due grandi città: Liverpool e Manchester, dove si è sviluppato soprattutto il settore tessile.
Manchester in particolare fu il centro della filatura e della tessitura del cotone importato dalle colonie, oltre che della lana, del lino, della canapa e poi nelle fibre artificiali.
Oggi, si è sviluppata anche l'industria chimica, meccanica e della gomma.
A nord della Cornovaglia si estende il Galles, una regione che ha saputo conservare nel corso dei secoli la propria identità culturale. Questa terra, ricca di giacimenti di carbone, conobbe un intenso sviluppo industriale nel corso dell'Ottocento. Oggi in Galles si sono sviluppate importanti attività terziarie, soprattutto intorno a Cardiff, capoluogo e città principale della regione.
Lo sviluppo economico della Scozia, situata a nord dell'Inghilterra, è stato in parte condizionato dalla conformazione del territorio, poco adatto all'agricoltura e privo di risorse minerarie ed energetiche. Solo da alcuni decenni, infatti, sono stati individuati giacimenti di petrolio e gas naturale nel Mare del Nord. Nel 1999 alla Scozia è stata concessa una certa autonomia politica e amministrativa.
Edimburgo è la città principale della Scozia, sorta sulle coste orientali del Firth of Forth, un fiordo sul Mare del Nord. E' considerata una delle più belle città della Gran Bretagna e una delle più prestigiose in campo artistico e culturale; infatti, è sede di due storiche università, musei ed un importante festival internazionale di musica e teatro.
Glasgow, sorta anch'essa su un fiordo, alla foce del fiume Clyde, è la città più popolosa della regione. Possiede un grande porto ed è un centro industriale e commerciale che si sviluppò in seguito all'unione della Scozia con l'Inghilterra, avvenuta nel 1707.
Belfast, il cui nome gaelico Beal Feirste significa "guado sabbioso", è il capoluogo della regione. E' un attivo centro industriale ed è dotata di università; una città moderna segnata però dal dramma di un conflitto, che sembra tuttavia sul punto di terminare.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali città dell'Inghilterra settentrionale e quali settori industriali vi si sono sviluppati?
- Quali sono le caratteristiche economiche e culturali del Galles?
- Qual è l'importanza di Edimburgo e Glasgow in Scozia?
Le principali città dell'Inghilterra settentrionale sono Liverpool e Manchester, dove si è sviluppato soprattutto il settore tessile. Manchester è stata un centro per la filatura e tessitura del cotone, mentre Liverpool ha beneficiato di un grande scalo portuale.
Il Galles ha conservato la sua identità culturale e ha conosciuto uno sviluppo industriale grazie ai giacimenti di carbone. Oggi, Cardiff è un centro di importanti attività terziarie.
Edimburgo è una città prestigiosa in campo artistico e culturale, sede di università e festival internazionali. Glasgow è la città più popolosa, con un grande porto e un centro industriale e commerciale.