Concetti Chiave
- I cartogrammi combinano grafici statistici con mappe geografiche per visualizzare fenomeni in modo localizzato.
- Istogrammi e aerogrammi circolari sono i tipi di grafici più comunemente sovrapposti nelle cartine semplificate.
- Il confine tra cartogrammi e carte tematiche è ambiguo; i cartogrammi enfatizzano dati statistici, mentre le carte tematiche privilegiano l'aspetto cartografico.
- I cartogrammi facilitano l'interpretazione delle informazioni, rendendo complessi dati statistici più accessibili.
- L'uso combinato di carte tematiche e cartogrammi può offrire una visione più completa, come nel caso dell'energia elettrica.
Il cartogramma è tra le rappresentazioni grafiche oggi maggiormente utilizzate dai geografi e dai mass media. Queste rappresentazioni riportano grafici, spesso istogrammi o altro, inseriti in una cartina geografica vicino alla località cui si riferiscono. In pratica, si localizza il fenomeno considerato, sovrapponendo il grafico statistico all’elemento geografico. Per costruire i cartogrammi possono essere utilizzati tutti i tipi di grafici, ma in genere si preferiscono gli istogrammi e gli aerogrammi circolari che vengono sovrapposti su una cartina geografica semplificata, solitamente a grande scala e priva di particolari, con l’eccezione dei confini amministrativi e di qualche altra semplice indicazione. Il limite tra cartogramma e carte tematiche non è sempre ben definito e anche gli esperti hanno opinioni differenti. Alcuni ritengono che i cartogrammi siano delle carte tematiche particolari in cui viene visualizzato anche l’aspetto quantitativo di un fenomeno, altri li ritengono solo delle rappresentazioni grafico-statistiche. Noi, per semplicità, considereremo carte tematiche le carte in cui prevale l’aspetto cartografico rispetto al dato statistico e chiameremo invece cartogrammi le rappresentazioni in cui è preponderante l’aspetto statistico sulla cartografia.
Utilizzo e vantaggi dei cartogrammi
La ragione per cui può essere utile ricorrere a un cartogramma è la maggior facilità con cui vengono interpretate le informazioni. Molto spesso può capitare di trovare sovrapposti sulla stessa cartina una carta tematica e un cartogramma. Ad esempio, la carta sull’”Energia elettrica” di cui viene mostrata un evidente opportunità di utilizzare due tecniche contemporaneamente. Infatti, mentre il consumo di energia elettrica può rappresentarsi col colore, variando in maniera graduale e sfumata, la quantità di energia prodotta ha più senso se rappresentata con grafici che ne diano i valori assoluti. Le due informazioni insieme, perciò, offrono un quadro molto più completo ed esauriente del fenomeno in esame.