Concetti Chiave
- La Grande Barriera Corallina australiana è la più estesa del mondo, costruita da coralli nel corso di millenni.
- Gli atolli, formati da colonie di coralli intorno a isole vulcaniche, creano lagune paradisiache.
- Le barriere coralline coprono 284.300 km², supportano 9.000 specie ittiche e generano un giro d'affari di 600 miliardi di euro all'anno.
- Il 58% delle barriere coralline è minacciato da pesca clandestina, cambiamento climatico, sfruttamento costiero e insediamenti turistici.
- Identificare le barriere più minacciate può facilitare gli sforzi di conservazione di questi ecosistemi ricchi di biodiversità.
Lungo la costa orientale dell'Australia, quasi parallela, corre la barriera corallina più estesa del mondo, costruita nel corso dei millenni nelle acque calde, limpide ed ospitali dei mari tropicali da una miriade di coralli, i piccolissimi animali marini che vi hanno depositato i loro scheletri. Con le loro infinite varietà e sfumature di colore i coralli, immersi nei fondali marini poco profondi, crescono qualche centimetro ogni anno (fino a 30) costruendo, veri ingegneri del mare, la loro incredibile opera.
Quando le loro colonie s'installano intorno ad isole di origine vulcanica, assumono una forma ad anello che racchiude quasi completamente l'isola, creando laguna dalle acque calde e una poco profonde. Sono gli atolli, un vero paradiso terrestre. Sono state identificate le dieci barriere coralline più minacciate del pianeta, ora sarà più facile salvare questi straordinari ecosistemi, veri scrigni di biodiversità. Complessivamente, in tutti gli oceani e mari del pianeta, le barriere coralline coprono un'area di 284.300 Kmq, poco meno del territorio italiano. Esse annoverano 9.000 specie ittiche, forniscono alimento a più di 100 Paesi e permettono attività economiche come il turismo, per un giro d'affari annuo stimato in circa 600 miliardi di euro. Il 58% delle barriere del pianeta oggi è minacciato. Tra le cause della distruzione:- la pesca clandestina con metodi illeciti.
- il cambiamento climatico.
- lo sfruttamento costiero.
- gli insediamenti turistici.