Concetti Chiave
- I fiumi italiani si dividono in alpini e appenninici, con quelli alpini più lunghi e regolari grazie a ghiacciai e nevai perenni.
- Il Po è il fiume più lungo d'Italia, con un delta ampio che si ramifica in cinque rami principali alla foce nell'Adriatico.
- I fiumi appenninici sono più brevi e irregolari, alimentati principalmente dalle piogge, con forti variazioni stagionali nel flusso.
- Nel Mar Ligure sfocia l'Arno, mentre nel Mar Tirreno si getta il Tevere, il fiume più lungo dell'Italia peninsulare.
- I fiumi delle isole, come quelli in Sardegna, hanno carattere torrentizio, con portate variabili e corsi d'acqua brevi.
Indice
Caratteristiche dei fiumi italiani
• I fiumi della Regione Italiana si distinguono in alpini e appenninici. – I fiumi alpini sono più lunghi di quelli appenninici e hanno regime più regolare in quanto alimentati da ghiacciai e da nevai perenni. - Che cos’è la funzione di “decantazione” che i laghi esercitano nei confronti dei fihmi? – I fiumi appenninici sono alimentati solo dalle piogge e alternano periodi estivi di secca con periodi primaverili e autunnali di piene anche rovinose. – Perché i fiumi appenninici sono più brevi di quelli alpini?
Fiumi tributari dell'Adriatico
• Tra i fiumi tributari dell’Adriatico sono i fiumi veneti e il Po con i suoi affluenti (sistema idrografico padano-veneto). – Qual è il più importante fiume veneto? – Il Po è il fiume maggiore della Regione Italiana: nasce dal Monviso e, dopo 652 chilometri, va a sfociare nell’Adriatico con un delta molto ampio, nel quale si distinguono cinque rami principali. Perché il suo livello tende ad alzarsi continuamente? – Gli affluenti di sinistra del Po scendono dalle Alpi e quelli di destra dagli Appennini, a eccezione del Tànaro che scende dalle Alpi Lguri. Quali sono gli affluenti principali? – I fiumi appenninici direttamente tributari dell’Adriatico hanno corsi brevi e regime molto irregolare. Quale ha maggiore portata?
Fiumi dello Ionio e del Mar Ligure
• Nello Ionio si gettano coesi d’acqua torrentizi chiamati localmente “fiumare”.
• Nel Mar Ligure sfocia l’Arno, il maggiore dei fiumi toscani. Da quale monte nasce? Che affluenti riceve?
• Nel Mar Tirreno si getta il Tevere, il fiume più lungo dell’Italia peninsulare e il secondo della Regione Italiana per ampiezza di bacino. Quali altri fiumi sfociano nel Tirreno?
• I fiumi delle isole hanno carattere torrentizio. Quelli a maggiore portata sono i corsi d’acqua della Sardegna, di cui il più lungo è il … .
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali differenze tra i fiumi alpini e appenninici in Italia?
- Qual è il fiume più importante che sfocia nell'Adriatico e quali sono le sue caratteristiche principali?
- Quali fiumi sfociano nel Mar Ligure e nel Mar Tirreno, e quali sono le loro caratteristiche?
I fiumi alpini sono più lunghi e hanno un regime più regolare grazie all'alimentazione da ghiacciai e nevai perenni, mentre i fiumi appenninici sono alimentati solo dalle piogge e alternano periodi di secca e piene.
Il Po è il fiume più importante che sfocia nell'Adriatico, con un delta ampio e cinque rami principali. È il fiume maggiore della Regione Italiana, lungo 652 chilometri.
Nel Mar Ligure sfocia l'Arno, il maggiore dei fiumi toscani, mentre nel Mar Tirreno si getta il Tevere, il fiume più lungo dell'Italia peninsulare. Entrambi hanno affluenti significativi e bacini ampi.