Concetti Chiave
- L'Antartide è il continente più meridionale della Terra, circondato da tre oceani e caratterizzato da un altitudine media di 2000 metri, rendendolo il continente più elevato del pianeta.
- Il continente è ricoperto da un vasto strato di ghiaccio che contiene oltre il 90% dell'acqua dolce del mondo, variando di estensione stagionalmente grazie all'"ice shelf".
- Le temperature in Antartide sono estremamente rigide, con registrazioni invernali fino a -89°C e una flora limitata a muschi, licheni e alghe nelle aree non coperte da ghiaccio in estate.
- Le carote di ghiaccio prelevate in Antartide forniscono dati cruciali sulle condizioni climatiche della Terra e sui livelli di gas serra negli ultimi 800.000 anni.
- Il Trattato Antartico del 1959 promuove la cooperazione scientifica e vieta attività militari, esperimenti nucleari e lo sfruttamento minerario, proteggendo le risorse marine e la fauna del continente.
E’ il continente più meridionale della Terra, si trova tra il Polo Sud ed il circolo polare antartico, è contrapposto all’ Artide ed è circondato dai tre Oceani: l’ Atlantico, l’Indiano ed il Pacifico. Il suo territorio è formato dalla Terra di Graham una lunga penisola tra il mare di Weddel ed il mar di Ross. Il canale di Drake separa la Terra del Fuoco dalla Terra di Graham. Fanno parte dell’Antartide le Orcadi australi, le Shetland australi e la Georgia australe ed altre isole minori. L’Antartide è il 4° continente più grande del pianeta dopo Asia, Africa, America.
L’altitudine dell’Antartide è di circa 2000m sul livello del mare: è il continente più elevato della Terra. Il monte Vinson, la vetta più alta raggiunge i 5140m. Sotto lo strato di ghiaccio, la parte orientale è costituita da un tavolato roccioso mentre la parte occidentale è occupata dal prolungamento della catena montuosa Andina. A separare queste 2 parti è la catena dei Monti Trasantartici dei quali fa parte anche il monte Erebus che è un vulcano attivo.
L’intero continente da uno zoccolo di ghiaccio galleggiante detto “ice shelf”, formato soprattutto dal ghiaccio che discende verso il mare dal continente antartico. La presenza dell’”ice shelf” rende variabile l’estensione del continente antartico a seconda della stagione. La massa di ghiaccio che ricopre l’Antartide, insieme con l’“ice shelf” contiene oltre il 90% dell’acqua dolce del pianeta.
Durante l’inverno australe, l’Antartide è al buio e le temperature sono le più rigide del pianeta, si sono registrate temperature anche di – 89°C. Anche durante l’estate australe le temperature permangono al di sotto dello zero e nelle zone che durante l’estate non sono coperte da ghiaccio, l’unica vegetazione presente è costituita da muschi, licheni ed alghe.
Tra i ghiacci e le acque che circondano il continente vive un gran numero di balene, foche, elefanti marini, albatros e pinguini.
L’insediamento umano si limita a varie stazioni scientifiche di ricerca disseminate sul territorio antartico. Come quella italiana che come altre è aperta solo in estate quando le temperature sono migliori. In Antartide si studiano i problemi ambientali, l’astronomia, l’oceanografica.
Nell’Antartide è possibile prelevare carote di ghiaccio nei ghiaccia. Queste forniscono importanti indicazioni sulle evoluzione delle condizioni climatiche della Terra da adesso fino ad un periodo di centinaia di migliaia di anni ad esempio nella base russa Vostok, sono stati analizzati dei residui che hanno dato in formazioni circa gli ultimi 220.000 anni grazie ad una perforazione nel ghiaccio profonda 2600m.
Attraverso le sostanze intrappolate nel ghiaccio come le bolle d’ aria, è possibile stabilire le variazioni di metano e anidride carbonica di un determinato periodo. Tra le altre cose le carote rivelano che i livelli di gas serra presenti oggi nell’ atmosfera sono i più alti registrati negli ultimi 800.000 anni. Le carote di ghiaccio aiutano anche gli scienziati, mediante i ferramenti di pianeti, comete e asteroidi che sono conservati nei ghiaccia dell’ Antartide, a capire la formazione e l’ evoluzione del sistema solare.
Nel 1959 è stato firmato da alcuni paesi il Trattato Antartico, che prevede:
- Il divieto di ogni attività a carattere militare e di esperimenti nucleari;
- La promozione dell’attività scientifica attraverso la cooperazione internazionale;
- La protezione delle foche;
- La protezione delle risorse marine viventi;
- Il divieto di sfruttare le risorse minerarie del paese.
L’Antartide già immaginata nell’antichità e circumnavigata per la prima volta da J. Cook nel 1978-1979, fu conquistata dal norvegese Roald Amundsen che raggiunse per primo il Polo Sud, battendo di un mese l’inglese Robert Scott che ci ha lasciato una splendida e toccante testimonianza della sua spedizione in Antartide, attraverso le pagine dei suoi diari.
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica geografica principale dell'Antartide?
- Quali sono le condizioni climatiche tipiche dell'Antartide?
- Qual è l'importanza delle carote di ghiaccio prelevate in Antartide?
- Quali sono le principali disposizioni del Trattato Antartico del 1959?
- Chi fu il primo a raggiungere il Polo Sud e quale fu la sua impresa?
L'Antartide è il continente più meridionale della Terra, circondato dagli oceani Atlantico, Indiano e Pacifico, e caratterizzato da un vasto zoccolo di ghiaccio galleggiante chiamato "ice shelf".
L'Antartide è nota per le temperature estremamente rigide, con inverni bui e temperature che possono scendere fino a -89°C, mentre anche in estate le temperature rimangono sotto lo zero.
Le carote di ghiaccio forniscono informazioni cruciali sull'evoluzione delle condizioni climatiche della Terra, rivelando variazioni di gas serra e aiutando a comprendere la formazione del sistema solare.
Il Trattato Antartico vieta attività militari e esperimenti nucleari, promuove la cooperazione scientifica internazionale, protegge le foche e le risorse marine viventi, e vieta lo sfruttamento delle risorse minerarie.
Il norvegese Roald Amundsen fu il primo a raggiungere il Polo Sud, superando di un mese l'inglese Robert Scott, che documentò la sua spedizione nei suoi diari.