Concetti Chiave
- La legge dei Gas Perfetti descrive le relazioni tra pressione, volume e temperatura nei gas ideali, utilizzando l'equazione pV = nRT.
- Esempi di applicazione mostrano come la legge si applichi sia in contesti fisici che chimici, come il calcolo delle moli in una reazione.
- L'equazione di Van Der Waals fornisce una descrizione più accurata per i gas reali, introducendo costanti specifiche per ogni gas.
- Le costanti a e b dell'equazione di Van Der Waals variano a seconda del gas, come il tetracloruro di carbonio con a = 20.4 e b = 0.1383.
- Per temperature molto elevate, l'approssimazione dei Gas Perfetti resta valida e semplice da utilizzare.
Viene fornita la legge dei Gas Perfetti, con una breve introduzione del concetto di gas e le relazioni che intercorrono tra le variabili di stato di Pressione, Volume e Temperatura. Vengono poi forniti tre esempi di applicazione della stessa che trattano trasformazioni termodinamiche, utili a mostrare come variano le grandezze presenti e per verificare come la legge possa avere applicazioni non solo da un punto di vista fisico, ma anche chimico (calcolo delle masse e delle moli dei reagenti e composti in una reazione).
Confronto tra equazione dei gas perfetti ed equazione di Van Der Waals
Secondo l'equazione dei gas perfetti vale:Tuttavia è bene ricordare che questa è solo un'approssimazione di una relazione ben più complicata, descritta invece dall'equazione di Van Der Waals.
Secondo l'equazione di Van Der Waals vale infatti:
Ad esempio, per il tetracloruro di carbonio (CCl4) vale
In ogni caso, per