Concetti Chiave
- I miraggi si verificano quando gli strati d'aria vicino al suolo diventano meno densi a causa del calore intenso, spesso nei deserti o durante giornate estive calde.
- La luce, viaggiando attraverso questi strati, si rifrange progressivamente fino a subire una riflessione totale, creando l'illusione di un riflesso.
- Un osservatore vede l'oggetto e la sua immagine riflessa come se fosse su uno specchio d'acqua, generando l'effetto del miraggio.
- Anche sull'acqua, i miraggi possono formarsi quando gli strati d'aria superiori sono meno densi di quelli inferiori.
- La rifrazione e la riflessione della luce sono fondamentali nel creare l'illusione ottica tipica dei miraggi.
Che cos'è un miraggio?
Generalmente gli strati di aria atmosferica più vicini alla Terra sono più densi, mentre quelli superiori sono più rarefatti e quindi meno rifrangenti. Se però la Terra è molto calda può accadere che gli strati più bassi, a diretto contatto con il suolo, diventino meno densi degli strati superiori. Questo avviene nelle giornate estive molto calde e, più spesso nei deserti. Consideriamo un raggio luminoso che, partendo dalla cima A di un albero, si propaghi verso il suolo nel suo percorso, il raggio incontra strati d'aria con indice di rifrazione p più si rifrange allontanandosi sempre di più d verticale (perpendicolare agli strati d'aria).
Nel momento in cui l'inclinazione del raggio rispetto alla verticale supera l'angolo limite, avviene la riflessione totale e il raggio si allontana dal suolo.Per chi vede il raggio totalmente riflesso, è come se questo avesse avuto sempre la stessa direzione, cioè fosse partito da A' anziche da A. Di conseguenza l'osservatore vede in A' la cima dell'albero, proprio come se l'albero si riflettesse su uno specchio d'acqua. In questo consiste un miraggio: nel vedere insieme l'oggetto e l'imm gine. I miraggi possono formarsi anche sul mare, dove talvolta accade che gli strati d'aria più alti siano molto meno densi di quelli inferiori.