_antoniobernardo
Ominide
1 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Il capitolo si concentra sul calcolo tensoriale, essenziale per la teoria della relatività generale.
  • Si analizzano quantità numeriche a più indici, come quadrivettori e matrici legati alla pseudometrica di Lorentz e al campo elettromagnetico.
  • Un punto chiave è la formazione di quantità scalari invarianti dai tensori, fondamentali per le leggi fisiche.
  • Viene sottolineata l'importanza dell'invarianza di espressioni tensoriali rispetto ai cambiamenti di riferimento.
  • Il capitolo è parte di un'introduzione più ampia alla teoria della relatività, accessibile per il download.

Capitolo 3 Il calcolo tensoriale. Nel capitolo precedente dedicato alla teoria della relatività ristretta abbiamo spesso considerato quantità numeriche a più indici, i quadrivettori delle coordinate spaziali e temporale, i quadrivettori velocità, la matrice (gij) della pseudometrica di Lorentz, la matrice (Fik) legata al campo elettromagnetico, ecc. In particolare, per dar senso alle leggi fisiche, tali enti numerici a più indici, combinandosi tra loro, devono formare quantità scalari che siano invarianti rispetto ai cambiamenti di riferimento.

Per introdurre la teoria della relatività generale dobbiamo occuparci dello studio dell'invarianza di espressioni a più indici rispetto ai cambiamenti di sistemi di riferimento.

Scarica il terzocapitolo di Introduzione alla teoria della relatività

relativita-amadori.png

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community