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Sintesi

Spinoza



Olandese, nato ad Amsterdam nel 1632, da famiglia ebrea portoghese abbastanza benestante, fuggiti dal Portogallo in quanto l’inquisizione perseguitava gli ebrei.
Studia alle scuole ebraiche di Amsterdam. Da adulto viene espulso dalla comunità ebraica per le sue posizioni. Gli è preclusa qualsiasi vita accademica; inizia a fabbricare lenti con il padre, da ottico.
Fu accusato di ateismo.
Nel suo primo libro “trattato sull’emendazione dell’intelletto”, sostiene che lo scopo della conoscenza è trovare la felicità. =raggiungere il sommo bene=

È un razionalista =>raggiungere il sommo bene è arrivare a capire che noi stessi e la natura siamo la stessa cosa, siamo in unione con essa, facciamo tutti parte del meccanismo.
Per conoscere, la mente deve autopurificarsi.
Un modo, 3 caratteristiche: 1- gli esseri umani devono parlare il linguaggio della gente comune; 2- devono godere dei piaceri solo nei limiti dell’utilità per la nostra salute, salvezza personale;
3- devono fare per i beni terrestri ciò che si fa per i godimenti fisici (=usufruirne per la quantità che serve per la nostra salvezza personale, salute).

L’opera per cui è famoso è “L’etica spiegata in modo geometrico”. -->abbiamo stabilito che la natura è un grande meccanismo armonioso -->la natura è Dio(non l’artefice, ma l’oggetto stesso)--> Deus sive natura = Dio ossia natura
Dato che Dio è l’universo, l’etica è da far derivare e comprendere dall’universo stesso, dalle sue regole. L’Etica come meccanismo da capire con dimostrazioni matematiche, geometriche.
Per Cartesio 2 sostanze, per Spinoza una sola sostanza: Dio.
Unica sostanza (le altre sono prodotte da esso) con 2 caratteristiche, attributi:
.pensiero res cogita ;
.materia res extensa.
Non esiste un’anima che vive dopo la morte, perché l’anima è solo il nostro pensiero, quindi muore con il corpo.

Il Dio delle varie religioni in fondo è una persona, agisce come tale, vuole delle cose, prova dei sentimenti =>non è perfetto.
Il dio di Spinoza è un Dio perfetto, perché non è una persona, ma tutta l’armonia della natura,non prova nessun sentimento, desiderio, ecc..

Spinoza è un determinista = ogni cosa che succede è completamente determinata dalle cause precedenti. Sia la materia, sia il pensiero (è tutto Dio). Non c’è nulla di contingente, di libero.
Vi sono meccanismi di causa-effetto anche per il pensiero.
_Quando a un certo punto qualcosa accade, avviene solo perché causato da determinate cause materiali.
_Come il movimento, l’azione, avviene proprio nel momento in cui la svolgo?
Perché Dio è così perfetto che è fatto in modo da farci pensare questa azione in concomitanza con l’atto stesso.
Dio è libero, i suoi aspetti no.

In conclusione non vi è libertà di scelta, ogni cosa che compiamo, la facciamo perché predeterminata.
Ogni azione umana è determinata dagli affetti.
Condizione umana di schiavitù, impotenza umana nel moderare e tenere a freno gli affetti, impotenza che deriva dal fatto che l’uomo è soggetto al determinismo universale.
Ogni cosa tende a conservarsi. L’emozione legata alla conservazione del proprio essere o dell’essere di ciò che ci interessa è detta Gioia. L’emozione connessa a una diminuzione del proprio essere si chiama Tristezza.
L'uomo raggiunge la beautitudine quando conosce, quando capisce di far parte di un grande meccanismo per cui in realtà tutte le sue azioni sono determinate. La conoscenza si può raggiungere in tre modi:
1- opinione o immaginazione: conoscenza inadeguata, considera gli eventi particolari senza coglierne nessi e cause.
2- ragione: è una conoscenza adeguata, perché coglie le cause delle cose.
3- intelletto o conoscenza intuitiva: la conoscenza più chiara e distinta, coglie in modo perfetto la necessità delle cose.
Conoscendo a necessità delle cose con l’intelletto, capendo quindi di far parte del meccanismo, posso ottenere anche una minima libertà, proprio perché ho capito il determinismo delle cose. Inoltre, essendo in uno stato di beatitudine, sarò sempre felice.
Estratto del documento

Spinoza

Olandese, nato ad Amsterdam nel 1632, da famiglia ebrea portoghese abbastanza benestante, fuggiti dal

portogallo in quanto l’inquisizione perseguitava gli ebrei.

Studia alle scuole ebraiche di Amsterdam. Da adulto viene espulso dalla comunità ebraica per le sue posizioni.

gli è preclusa qualsiasi vita accademica; inizia a fabbricare lenti con il padre, da ottico.

Fu accusato di ateismo.

Nel suo primo libro “trattato sull’emendazione dell’intelletto”,

sostiene che lo scopo della conoscenza è TROVARE LA FELICITÀ. =raggiungere il sommo bene=

È un razionalista =>raggiungere il sommo bene è arrivare a capire che noi stessi e la natura siamo la stessa

cosa, siamo in unione con essa, facciamo tutti parte del meccanismo.

Per conoscere, la mente deve AUTOPURIFICARSI.

Un modo, 3 caratteristiche:

gli esseri umani devono parlare il linguaggio della gente comune;

1-

- devono godere dei piaceri solo nei limiti dell’utilità per la nostra salute, salvezza personale;

2 devono fare per i beni terrestri ciò che si fa per i godimenti fisici (=usufruirne per la quantità che serve

3-

per la nostra salvezza personale, salute).

L’opera per cui è famoso è “L’etica spiegata in modo geometrico”.

 la

abbiamo stabilito che la natura è un grande meccanismo armonioso natura è Dio(non l’artefice, ma

l’oggetto stesso) Deus sive natura = Dio ossia natura

Dato che Dio è l’universo, l’etica è da far derivare e comprendere dall’universo stesso, dalle sue regole.

L’Etica come meccanismo da capire con DIMOSTRAZIONI MATEMATICHE, geometriche.

una sola sostanza: DIO.

, per Spinoza

Per Cartesio 2 sostanze

sostanza (le altre sono prodotte da esso) con 2 caratteristiche, attributi:

Unica

.pensiero .materia

res cogita ; res extensa.

Non esiste un’anima che vive dopo la morte, perché l’anima è solo il nostro pensiero, quindi muore con il

corpo.

Il Dio delle varie religioni in fondo è una persona, agisce come tale, vuole delle cose, prova dei sentimenti

=>non è perfetto.

Il dio di Spinoza è un DIO PERFETTO, perché non è una persona, ma tutta l’armonia della natura,

non prova nessun sentimento, desiderio, ecc..

Spinoza è un DETERMINISTA = ogni cosa che succede è completamente determinata dalle cause

precedenti. Sia la materia, sia il pensiero (è tutto Dio). Non c’è nulla di contingente, di libero.

Vi sono MECCANISMI di CAUSA-EFFETTO anche per il PENSIERO.

_Quando a un certo punto qualcosa accade, avviene solo perché causato da determinate cause materiali.

_Come il movimento, l’azione, avviene proprio nel momento in cui la svolgo?

Perché Dio è così perfetto che è fatto in modo da farci pensare questa azione in concomitanza con l’atto

stesso.

DIO è LIBERO, i SUOI ASPETTI NO.

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