Concetti Chiave
- Il Positivismo emerge nella seconda metà del 1800 come reazione al Romanticismo e all'Idealismo, promuovendo il progresso scientifico e industriale.
- Questa filosofia si diffonde diversamente in Europa: in Italia con il Verismo di Verga e Capuana, in Francia con il Naturalismo di Zolà e la sociologia di Comte.
- Una differenza chiave tra Positivismo e Illuminismo è l'assolutizzazione della scienza nel Positivismo, rispetto all'approccio critico-gnoseologico dell'Illuminismo.
- Il Positivismo è visto come il Romanticismo della scienza, enfatizzando l'esaltazione del sapere positivo, a differenza della speculazione filosofica del Romanticismo.
- Il Positivismo Sociale, sostenuto da S.Simon, Faurier e Proudhon, si fonda sull'idea che la scienza sia fondamentale per il miglioramento umano e sociale.
Indice
Origini del Positivismo
La corrente del Positivismo nasce nella seconda metà dell'800 in un periodo di stabilità. Esso si contrappone filosoficamente al Romanticismo e all'Idealismo. La filosofia positivista si avvicina a quella dell'Illuminismo e al Razionalismo dando fiducia al progresso scientifico e all'industrializzazione. Viene però contestualizzato il metodo sperimentale perché ,legato alla matematica, viene strumentalizzato dal capitalismo. La classe sociale che rappresenta maggiormente questa corrente è infatti quella borghese.
Diffusione in Europa
Il Positivismo si diffonde in tutta l'Europa in modi diversi. In Italia il positivismo si esplica, infatti, con Verga e Capuana, i fondatori del verismo, mentre si tratterà di Naturalismo con Zolà. In Francia invece si diffonde grazie alla filosofia di Comte e con la nascita della sociologia intesa come scienza. Tra le caratteristiche principali di questa corrente spicca un miglioramento delle condizioni umane e sociali.
Differenze con l'Illuminismo
Il periodo storico e la diversa visione della filosofia: l'Illuminismo si diffonde circa 200 anni prima.
Per gli illuministi il compito della filosofia ha un carattere gnoseologico e critico nei confronti della scienza.
Per i positivisti la filosofia ha il compito di ordinare il quadro delle scienze.
Un'altra differenza è il diverso rapporto con la scienza. L'Illuminismo si serve di essa per screditare alcuni elementi metafisici e religiosi. Con il Positivismo si ha invece l'assolutizzazione della scienza in ogni campo.
Confronto con il Romanticismo
Prima differenza è il contesto storico, linguistico e sociale. Il Romanticismo nasce in Germania e tratta di filosofia speculativa e dialettica. Si afferma in una società che ha visto la rivoluzione borghese legandosi al ceto medio.
Il Positivismo invece nasce in Francia e tratta di scienze, umanità e progresso ed esprime gli interessi di una borghesia industriale capitalista.
Elemento analogo è che il Positivismo può essere considerato il Romanticismo della scienza perché accentua l'esaltazione e l'infinitizzazione del sapere positivo.
Tesi fondamentali e teorie
Tesi fondamentali del Positivismo:
la scienza è l'unica forma possibile di conoscenza;
il metodo scientifico va esteso anche all'ambito dell'uomo e della società;
il progresso della scienza è alla base del perfezionamento umano e sociale.
Questa corrente si diffonde grazie alle teorie di S.Simon, Faurier e Proudhon.
S.Simon afferma un concetto di storia inteso come progresso necessario e continuo e parla di un'epoca positiva dove il potere si affida alle mani di scienziati e industriali.
Faurier parla di un piano provvidenziale che regge l'Universo e vede le passioni come un stimolo per il riscatto della società.
Proudhon, infine, esprime i concetti di proprietà intesa come furto e di giustizia come progresso.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini e le caratteristiche principali del Positivismo?
- Come si differenzia il Positivismo dall'Illuminismo?
- In che modo il Positivismo si distingue dal Romanticismo?
- Quali sono le tesi fondamentali del Positivismo Sociale?
Il Positivismo nasce nella seconda metà dell'800, in un periodo di stabilità, e si contrappone al Romanticismo e all'Idealismo. Si avvicina all'Illuminismo e al Razionalismo, dando fiducia al progresso scientifico e all'industrializzazione, ma critica il metodo sperimentale strumentalizzato dal capitalismo. È rappresentato principalmente dalla classe borghese.
L'Illuminismo si diffonde circa 200 anni prima e ha un carattere gnoseologico e critico nei confronti della scienza, mentre il Positivismo ordina il quadro delle scienze e assolutizza la scienza in ogni campo.
Il Romanticismo nasce in Germania e si lega al ceto medio, trattando di filosofia speculativa e dialettica. Il Positivismo nasce in Francia, si concentra su scienze, umanità e progresso, e rappresenta gli interessi di una borghesia industriale capitalista.
Le tesi fondamentali includono la scienza come unica forma di conoscenza, l'estensione del metodo scientifico all'uomo e alla società, e il progresso scientifico come base del perfezionamento umano e sociale. Queste idee si diffondono grazie a S.Simon, Faurier e Proudhon.