Concetti Chiave
- L'Idealismo di Fichte si basa sul principio dello Spirito o Io come causa di tutte le cose esistenti, inclusa la realtà stessa.
- La dialettica di Fichte è strutturata in Tesi, Antitesi e Sintesi, con l'Io che si autocrea per iniziare il processo creativo.
- Nella fase di Antitesi, l'Io crea il Non-Io, rappresentando tutto ciò che è diverso dall'Io stesso.
- La Sintesi vede l'Io dividere se stesso in molteplici cose, che pur sembrando diverse, fanno parte dell'Io.
- La conoscenza è definita come "immaginazione produttiva", dove gli oggetti conosciuti dall'uomo sono immagini prodotte dall'Io.
Indice
Il principio dell'Idealismo
Il concetto base dell’Idealismo è l’esistenza di un principio che prende il nome di Spirito o Io o Assoluto, il quale è causa di tutte le cose esistenti e dunque della stessa realtà.
La dialettica di Fichte
Fichte fa proprio questo principio e lo pone alla base della sua dialettica che, come quella di tutti gli Idealisti, è divisa in tre parti, ossia Tesi, Antitesi e Sintesi.
Tesi e autocreazione
L'Io deve creare prima di tutto se stesso per essere in grado di creare altro.
Antitesi e creazione del Non-Io
Sintesi e immaginazione produttiva
Ne consegue che la conoscenza, quindi, può essere chiamata anche ''immaginazione produttiva'' in quanto nell'Io il Soggetto immagina di conoscere qualcosa di diverso da sè, ma poiché il Soggetto della conoscenza si trova nell'Io, è soltanto immaginazione. L'uomo, in quanto oggetto, può conoscere solo gli oggetti prodotti dall'Io a sua immagine.
L'oggetto, dunque, non è altro che un'immagine dell'Io.