Concetti Chiave
- Comte ha sviluppato la legge dei tre stadi: teologico, metafisico e positivo, come percorso evolutivo del sapere umano.
- La "dottrina organica" di Comte mira a una società dove ordine e progresso coesistono, con scienziati e industriali al comando rispettivamente del potere spirituale e temporale.
- La sociologia, definita da Comte come "fisica sociale", è centrale per affrontare i problemi sociali con il metodo scientifico, divisa in statica e dinamica sociale.
- Comte esclude la psicologia dalle scienze, considerandola incapace di osservare se stessa scientificamente a causa della sua natura soggettiva.
- Il progresso umano, per Comte, si basa non solo sulla scienza, ma anche sul "cuore", con la donna vista come depositaria di questa forza emotiva e morale.
Indice
La legge dei tre stadi
La scoperta fondamentale di Comte è la legge dei tre stadi teorici differenti:
- Lo stadio fittizio (teologico)
- Lo stadio astratto (metafisico)
- Lo stadio positivo (scientifico)
Quindi il sapere passa attraverso questi tre stadi. Alla scoperta viene associato il carattere di “necessarietà" che non è il susseguirsi degli eventi dati da una spiegazione teologica, ma si passa alla spiegazione metafisica e infine a quella scientifica ( Galilei e Newton). Per Comte questo è un rimedio ai mali della società. Ritiene necessaria una “dottrina organica" che porti a una società nella quale coesistono l'ordine e il progresso.
La dottrina organica di Comte
La dottrina organica consiste nel costruire, secondo la legge dei tre stadi, la “fisica sociale" (diventerà la sociologia) che passa dallo stadio teologico a quello positivo. Quindi il potere spirituale sarà nelle mani degli scienziati e il potere temporale nelle mani degli industriali. Comte espone il proprio sistema nel “corso di filosofia positiva" dove ritiene che sia necessaria una lunga preparazione culturale affinché le nuove idee preparino la nuova società fondata sulla piena maturazione dello spirito scientifico e positivo in tutti i rami di attività dello spirito umano.
Il ruolo dello spirito umano
Spirito: l'insieme dei metodi, delle produzioni e delle attività che determinano il cammino progressivo dell'umanità.
Il progresso è frutto dell'agire umano, accanto alla scienza, Comte, individuerà nel “cuore” (sfera dei sentimenti) fonte indispensabile del progresso e risiede nella donna e non nell'uomo.
Gli stadi teorici di Comte
Lo spirito umano ha adottato nella sua lunga storia differenti atteggiamenti conoscitivi che Comte chiama stadi o metodi, teorici:
- Lo stadio teologico è quello in cui lo spirito umano cerca la natura intima e le cause prime e finali degli esseri e le trova in “ agenti soprannaturali” ( politeismo monoteismo).
- Lo stadio metafisico ha le stesse caratteristiche di quello teologico ma gli agenti soprannaturali vengono sostituiti dalle “forze astratte".
- Nello stadio positivo lo spirito umano non cerca più le nature intime ma vuole scoprire con l'uso combinato di ragionamento e osservazione le leggi effettive e cioè le “ relazioni invariabili di successione e di somiglianza”. Non ci interessa più il “perché” dell'essenza delle cose ma il “come” dei fenomeni dei termini matematici e utili.
Scoprire le leggi effettive dei fenomeni significa rendere possibile la previsione.
La gerarchia delle scienze
L'analisi storica e teorica porta Comte a classificare, sulla base dei tre stadi le scienze secondo un ordine gerarchico quindi da quelle che hanno per oggetto fenomeni di maggior generalità (astronomia) a quelle che hanno per oggetti fenomeni specifici (sociologia) tale gerarchia esprime anche la dipendenza di una scienza dalla successiva:
- La matematica: scienza per eccellenza, senza di essa non vi sarebbe il progresso verso il sapere positivo.
- L'astronomia
- La fisica
- La chimica
- La biologia
- La sociologia( comportamenti collettivi degli individui), la fisiologia (per quanto riguarda i meccanismi del cervello nell'individuo) usano l'introspezione per considerare il pensiero in astratto separandolo dalle cause che lo motivano.
Dalle scienze viene esclusa la psicologia perché è impossibile che il sapere umano osservi se stesso in modo scientifico.
La sociologia e il metodo positivo
Comte si sofferma soprattutto sulla sociologia, le prime scienze hanno già percorso i tre stadi, ma la sociologia, l'ultima scienza, affronta i problemi sociali solo con il metodo positivo o scientifico.
La sociologia viene suddivisa in due grandi partizioni:
- La statica sociale:(finalizzata all'ordine) ha come oggetto le strutture permanenti dell'ordine sociale (famiglia, religione, linguaggio…)
- La dinamica sociale: (finalizzata al progresso) studia le diverse modalità di organizzazione che la società si è data nel passato e che potrà darsi nel futuro.
La nuova società dovrà garantire insieme l'ordine e il progresso, e lo potrà fare solo se il potere spirituale ( che forma culturalmente la società) sarà in mano agli scienziati, e il potere temporale (che governa la società) sarà in mano agli industriali, coloro che organizzano l'economia secondo i risultati delle scienze.
Il desiderio di ordine sociale e di stabilità è alla base della “rivoluzione” positivista.
Domande da interrogazione
- Qual è la scoperta fondamentale di Auguste Comte e quali sono i tre stadi teorici che ha identificato?
- Come Comte vede il passaggio dallo stadio teologico a quello positivo nella società?
- Qual è il ruolo della sociologia secondo Comte e come si divide?
- Perché la psicologia è esclusa dalle scienze secondo Comte?
- Qual è l'importanza del "cuore" e del ruolo della donna nel progresso umano secondo Comte?
La scoperta fondamentale di Comte è la legge dei tre stadi teorici differenti: lo stadio fittizio (teologico), lo stadio astratto (metafisico) e lo stadio positivo (scientifico), attraverso i quali il sapere umano si evolve.
Comte vede questo passaggio come una necessità per superare i mali della società, proponendo una "dottrina organica" che porti a una società in cui coesistono ordine e progresso, con il potere spirituale nelle mani degli scienziati e quello temporale nelle mani degli industriali.
Secondo Comte, la sociologia, che egli definisce come "fisica sociale", ha il compito di analizzare i comportamenti collettivi degli individui passando dallo stadio teologico a quello positivo. Si divide in statica sociale, che studia le strutture permanenti dell'ordine sociale, e dinamica sociale, che esamina le modalità di organizzazione sociale passate e future.
Comte esclude la psicologia dalle scienze perché ritiene impossibile che il sapere umano possa osservare se stesso in modo scientifico, data la sua natura intrinsecamente soggettiva e non osservabile oggettivamente.
Comte attribuisce grande importanza alla sfera dei sentimenti, il "cuore", considerandola una fonte indispensabile del progresso umano. In particolare, vede nella donna, e non nell'uomo, la principale depositaria di questa forza emotiva e morale, essenziale per il progresso della società.
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