Cartesio e la sua visione critica e unitaria del sapere

Cartesio

Critiche di Cartesio a Galilei

Cartesio ammirava Galilei ma apportava anche a lui alcune critiche precise, come ad esempio le digressioni, riteneva infatti che Galileo si divagasse molto ed eccessivamente senza invece soffermarsi il dovuto sistematicamente sui problemi, non si chiedeva inoltre le cause prime che determinavano i fenomeni.

Concezione unitaria del sapere

Se il metodo di Galilei venisse generalizzato potrebbe essere utilizzato in ogni campo della ragione, Cartesio aveva inoltre una concezione unitaria del sapere, e per spiegarsi utilizzava spesso la metafora dell’albero, associando ad ogni sua componente diverse materie:

Metafora dell'albero di Cartesio

• I rami corrispondono alla medicina, alla meccanica e anche all’etica, per Cartesio l’etica appare come una disciplina che stabilisce i principi del corretto agire ma per il comportamento giusto bisogna tener conto delle passioni umani e come poter controllarle. Studiare l’etica dal corpo umano è pura materia e quindi studiato attraverso la fisica [se un uomo vede un cane grosso la reazione automatica è quella di paura]. L’uomo tramite la ragione può placare la sua passione, e quindi ad esempio convincersi che il cane non sia cattivo in questo caso, dunque si potrebbe dire che l’etica studi il rapporto tra passione e ragione;
• Il tronco rappresentava invece discipline più razionali come ad esempio la fisica;
• Le radici incarnano infine un altro tipo di disciplina che si definisce come la metafisica;