Concetti Chiave
- Bacone introduce la pax destruens, un processo di demolizione del sapere antico e dei pregiudizi, identificando quattro tipi di errori chiamati Idola.
- Un esperimento è un'operazione guidata per ottenere informazioni specifiche, evitando la casualità e guidando l'intelletto verso la realtà osservabile.
- Il nuovo metodo di conoscenza è l'induzione, che parte da esperimenti su fatti particolari per formulare assiomi generali, allontanandosi dalla logica classica.
- La forma è la struttura chimico-fisica delle particelle di un corpo, che determina le sue caratteristiche percepibili dai sensi umani.
- Il fine della conoscenza scientifica è la ricerca dell'utile, usando la scienza e la tecnica per svelare i segreti della natura con un'autoregolazione morale.
Indice
Demolizione dell'antico sapere
È la demolizione eseguita da parte di Bacone dell’antico sapere, degli errori e dei pregiudizi. È necessario essere consapevoli dei nostri errori detti Idola per poter avviare una corretta ricerca della verità.
Identificazione degli Idola
Gli Idola che Bacone identifica sono quattro.
I tribus sono quelli innati nella natura umana e propri dell’intero genere umano. Sono errori che derivano dalla deformazione del nostro intelletto di ciò che intende conoscere: inventa teorie, subisce l’influenza della volontà oppure è sviato dai sensi ingannevoli.
Gli specus non sono innati e sono propri di ciascun individuo. Essi derivano dall'indole personale, dall'educazione.
I fora non sono innati e derivano da un uso inappropriato del linguaggio. Sarebbe utile definire in modo univoco le parole.
I theatri non sono innati e derivano dalle dottrine filosofiche che non hanno attinenza con la realtà.
Esperienza guidata e metodo induttivo
È un tipo di esperienza, non casuale ma guidata, costruita appositamente per ottenere informazioni mirate alla luce di una precisa aspettativa teorica.
Esso non solo ovvia alla casualità ma frena l’intelletto nel suo impeto naturale a produrre costruzioni concettuali svincolate dall'esperienza.
È il metodo induttivo cioè un metodo attraverso il quale dagli esperimenti relativi a fatti particolari si ricavano assiomi di caratteri generali, seguendo un procedimento di esclusioni progressive.
L’induzione vede una classificazione dei dati osservati e l’interpretazione di questi perciò non è solo enumerazione ma interpretazione volta a formulare un’ipotesi esplicativa.
Questo metodo si allontana dalla logica classica perché si basa sull'investigazione diretta della natura.
Dopo aver svolto l’esperienza si registrano i dati in tre tabelle (presenza, assenza, variazioni) poi, dopo aver interpretato i dati, si formula una prima ipotesi esplicativa che verrà verificata attraverso nuovi esperimenti e ipotesi.
Struttura delle particelle e ricerca dell'utile
È la struttura chimico fisica delle particelle che costituiscono un corpo, il quale, in virtù di questa struttura, è dotato di caratteristiche esterne che noi siamo in grado di percepire quando entrano in contatto con i nostri organi di senso.
È la ricerca dell’utile perché la natura deve essere costretta a svelare i suoi segreti dall'uomo attraverso la scienza e la tecnica. Bacone auspica ad un’autoregolazione morale autonoma della ricerca scientifica.
Domande da interrogazione
- Cos'è la pax destruens secondo Bacone?
- In cosa consiste il nuovo metodo di conoscenza proposto da Bacone?
- Qual è il fine ultimo della conoscenza scientifica secondo Bacone?
È la demolizione dell'antico sapere e dei pregiudizi, necessaria per avviare una corretta ricerca della verità, identificando e superando gli Idola.
È il metodo induttivo, che ricava assiomi generali da esperimenti su fatti particolari, basandosi su un'indagine diretta della natura e un'interpretazione dei dati.
È la ricerca dell'utile, costringendo la natura a svelare i suoi segreti attraverso la scienza e la tecnica, con un'autoregolazione morale della ricerca.