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Concetti Chiave

  • Platone sostiene che uno Stato giusto nasce quando i politici diventano filosofi, poiché solo così si può costruire uno Stato fondato sulla giustizia e il bene.
  • Lo Stato ideale di Platone si compone di tre classi sociali: produttori, guerrieri e governanti, ognuna associata a una virtù cardinale: temperanza, coraggio e sapienza rispettivamente.
  • Le tre classi sociali hanno un'anima e un simbolo specifico: i produttori con l'anima concupiscibile e il cavallo nero, i guerrieri con l'anima irascibile e il cavallo bianco, e i governanti con l'anima razionale e l'auriga.
  • Platone riforma l'educazione basandosi sulla paideia ellenistica, purificando la poesia, infondendo coraggio attraverso la musica e rinforzando fisicamente l'anima dei guerrieri.
  • Per i governanti, Platone prevede un'educazione filosofica e dialettica a partire dai 30 anni, con l'obiettivo di diventare idonei a governare all'età di 50 anni.

Indice

  1. Il concetto di giustizia secondo Platone
  2. Le classi sociali nello Stato platonico
  3. Le virtù e le anime delle classi
  4. L'educazione nella Repubblica di Platone

Il concetto di giustizia secondo Platone

Il tema della giustizia è un tema molto caro a Platone: secondo il pensiero platonico, solo se il politico diventa filosofo, allora si potrà costruire uno Stato basato sul supremo valore della giustizia e del bene.

Le classi sociali nello Stato platonico

Ma, perché nasce lo Stato? Lo stato nasce perché l’uomo non è autosufficiente/autarchico, dato che, se lo fosse, sarebbe Dio oppure un animale. Ma, è necessario solamente soddisfare i bisogni dell’uomo, affinché nasca lo Stato? No, serve anche un esercito, ovvero una protezione per lo Stato. A questo proposito entrano in gioco le tre classi sociali di cui necessita lo Stato, ovvero:

- i produttori, uomini in cui prevale l’aspetto “concupiscibile” dell’anima;

- i guerrieri, uomini in cui prevale la forza “irascibile” dell’anima;

- i governanti, uomini che avranno il compito di amare la città con zelo;

Le virtù e le anime delle classi

Ad ogni classe è associata una delle virtù cardinali: ai primi la temperanza, ai secondi il coraggio e agli ultimi la sapienza.

Ma quindi che cos’è la giustizia? La giustizia è l’insieme delle virtù associate ad ogni classe sociale.

Alle tre classi, vengono associati, oltre che alle virtù, anche un “tipo” di anima e un simbolo:

- Produttori: temperanza (abilità che consiste nell’avere disciplina di sé per quanto riguarda i piaceri e i desideri), anima concupiscibile, cavallo nero;

- Guerrieri: coraggio (abilità di conservare l’opinione retta in materia di cose pericolose e non, senza lasciarsi vincere dalle paure), anima irascibile, cavallo bianco;

- Governanti: saggezza e sapienza, anima razionale, auriga (che gestisce il cavallo nero e il cavallo bianco);

Questa descrizione rappresenta la costruzione dello Stato ideale o Stato secondo di Platone.

L'educazione nella Repubblica di Platone

Nella Repubblica Platone affronta anche il problema pedagogico, ovvero quello che riguarda l’educazione. Per questi, si rifà all’antica paideia ellenistica, che però riforma in modo ben preciso. Platone afferma che:

- la poesia, affinché possa essere strumento di educazione, dovrà essere purificata dalle cose false;

- la musica dovrà infondere coraggio;

- l’educazione fisica dovrà irrobustire l’elemento della nostra anima da cui deriva il coraggio, e anche le donne possono riceverla;

Platone, poi, afferma di voler eliminare l’istituto della singola famiglia, poiché ritiene che le tre classi debbano vivere insieme ai propri simili, come se lo Stato fosse una grande famiglia. Questa educazione veniva poi applicata ai guerrieri.

L’educazione di Platone per i governanti prevedeva che venissero istruiti dai 30 anni, per apprendere la filosofia e la dialettica. Se questo studio fosse stato superato, dai 50 anni, ovvero in età matura, questi sarebbero potuti diventare governanti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo del politico-filosofo nello Stato ideale di Platone?
  2. Secondo Platone, solo se il politico diventa filosofo si potrà costruire uno Stato basato sulla giustizia e il bene supremo.

  3. Quali sono le tre classi sociali necessarie nello Stato ideale di Platone?
  4. Le tre classi sociali sono i produttori, i guerrieri e i governanti, ciascuna associata a una virtù cardinale: temperanza, coraggio e saggezza.

  5. Come viene affrontato il problema pedagogico nella Repubblica di Platone?
  6. Platone riforma l'antica paideia ellenistica, purificando la poesia, infondendo coraggio con la musica e irrobustendo l'anima con l'educazione fisica, applicata anche alle donne.

  7. Qual è il percorso educativo per diventare governanti secondo Platone?
  8. I futuri governanti vengono istruiti dai 30 anni in filosofia e dialettica, e se superano questo studio, dai 50 anni possono diventare governanti.

Domande e risposte

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