Concetti Chiave
- Il dibattito sulla nascita della filosofia vede contrapposti occidentalisti e orientalisti, con opinioni divergenti sulla sua origine.
- Gli occidentalisti credono che la filosofia sia nata in Grecia, sostenendo che i primi testi scritti di filosofia furono scoperti lì.
- Gli orientalisti invece ritengono che la filosofia derivi da antiche civiltà orientali, con i Greci come divulgatori piuttosto che inventori.
- La struttura sociale greca, caratterizzata da poleis e governi aristocratici, favoriva un contesto dinamico per lo sviluppo del pensiero filosofico.
- Le società pre-elleniche, invece, erano monarchiche e tradizionaliste, limitando i cambiamenti culturali e quindi l'evoluzione del pensiero critico.
Indice
Origini della filosofia
Dove sia nata la filosofia è un argomento ancora molto diffuso.
Occidentalisti e orientalisti
Si contrappongono gli occidentalisti e gli orientalisti.
- Gli occidentalisti sostengono che la filosofia sia nata in Grecia.
-Gli orientalisti sostengono, invece, che i Greci non furono gli inventori della filosofia ma soltanto i divulgatori di un sapere molto più antico nato nelle civiltà pre-elleniche dell'Oriente.
Teorie sulla nascita in Grecia
Varie sono le teorie e le motivazioni che la filosofia sia nata realmente in Grecia.
Per prima cosa i primi testi scritti di filosofia sono stati ritrovati proprio in Grecia e furono proprio i greci a creare esplicitamente il modo di pensare filosofico come lo intendiamo noi oggi.
Società greche e pre-elleniche
Dobbiamo prendere in considerazione i tipi di società ritrovate in Grecia e nelle società pre-elleniche.
In Grecia non c'era un governo di tipo monarchico ma bensì governi e repubbliche di tipo aristocratico.
In secondo luogo non c'era un unico Stato ma bensì si era formato una costellazione di città-Stato chiamate poleis.
Nelle civiltà pre-elleniche il governo era di tipo monarchico con un carattere tendenzialmente autoritario e tradizionalista, essendo appunto molto tradizionalisti la cultura era un tipo di cultura statica e che quindi cercava di limitare il maggior numero di mutazioni possibili.
Essendo, invece, la Grecia una costellazione di poleis era una società in continua contatto con altre cultura che tendeva a mutarsi creando un società dinamica quindi più propensa a far aderire le radici per la nascita del pensiero filosofico.