Concetti Chiave
- La metafisica si suddivide in quattro ambiti principali: l'essere in quanto essere, la sostanza, la potenza e l'atto, e Dio come motore immobile.
- Il principio di non contraddizione è fondamentale per la logica occidentale, affermando che una cosa non può essere e non essere allo stesso tempo.
- Aristotele attribuisce diversi significati all'essere, tra cui categorie, accidente, vero, atto e potenza, sottolineando la molteplicità dei significati.
- Le categorie dell'essere, come sostanza, tempo, qualità, e quantità, definiscono le caratteristiche fondamentali dell'esistenza di un oggetto.
- La sostanza, unione di materia e forma, è l'equivalente ontologico del principio di non contraddizione e la categoria più importante che sostiene tutte le altre.
La metafisica
La metafisica si divide in quattro ambiti:
1) l'essere in quanto essere;
2) sostanza;
3) la potenza e l'atto;
4) Dio come motore immobile.
Il principio di non contraddizione
Il principio di non contraddizione:
La logica occidentale si basa su di esso.
Esempio: la penna è blu e non è blu contemporaneamente.
Essere in quanto essere: l'essere non ha un significato univoco, non ha una molteplicità di significati differenti tra loro, che non c'entrano l'uno con l'altro (equivoco). L'essere per Aristotele ha una molteplicità di significati a seconda delle situazioni, dei termini usati.
Per Aristotele i principali significati dell'essere sono:
- categorie;
- accidente;
- vero;
- atto e potenza.
Le categorie: caratteristiche fondamentali dell'essere, determinazioni generali.
Esempio: la penna ha l'inchiostro, si può tenere in mano, serve per scrivere. Se non avesse queste caratteristiche non sarebbe una penna!
- Caratteristiche/ categorie dell'essere:
1) sostanza ( più importante, se non c'è mom è più un oggetto, per esempio un oggetto che serve per scrivere)
2) tempo ( al mattino)
3) qualità ( è di plastica)
4) quantità ( è una)
5) relazione ( è di Nicole)
6) agire ( scrive)
7) subire ( la tengo in mano)
8) spazio ( sulla cattedra)
Queste, a parte la sostanza, possono variare e non esisterebbero senza di essa.
I principi della metafisica
L'essere corrisponde alla sostanza: Aristotele definisce i principi della metafisica
- principio della non contraddizione: (formulazione, aspetto logico) è impossibile che la stessa cosa insieme inerisca e non inerisca alla medesima cosa e con il medesimo rispetto.
Esempio: la penna è una penna ( e contemporaneamente) la penna non è una penna
(formulazione, aspetto ontologico) è impossibile che la stessa cosa sia e non sia contemporaneamente.
(Legge fondamentale della metafisica, come per la matematica sono i numeri e per la fisica è il rapporto tra i numeri)
N.B ogni essere ha una sua natura determinata e non può non averla.
- la sostanza è l'equivalente ontologico del principio logico di non contraddizione: la sostanza si identifica con "il questo qui", è l'unione indissolubile (sinulo) di materia ( ciò di cui è fatta) e forma ( essenza di una cosa)
Per spiegare la realtà noi abbiamo la sostanza (che coincide con l'essere) ed è la categoria più importante. Senza di esse le altre categorie non esisterebbero.
Queste categorie possono variare, possono esserci e possono non esserci: sono accidentali.
- cause che ci permettono di comprendere la realtà:
- formale
- materiale
- efficiente (motivazione)
- finale (scopo)
Domande da interrogazione
- Quali sono i quattro ambiti principali della metafisica secondo il testo?
- Che ruolo ha il principio di non contraddizione nella logica occidentale?
- Quali sono le categorie fondamentali dell'essere secondo Aristotele?
- Come viene definita la sostanza nel contesto della metafisica?
La metafisica si divide in quattro ambiti: l'essere in quanto essere, la sostanza, la potenza e l'atto, e Dio come motore immobile.
Il principio di non contraddizione è fondamentale nella logica occidentale, affermando che è impossibile che la stessa cosa sia e non sia contemporaneamente.
Le categorie fondamentali dell'essere includono sostanza, tempo, qualità, quantità, relazione, agire, subire e spazio.
La sostanza è l'equivalente ontologico del principio logico di non contraddizione, identificandosi con "il questo qui" e rappresentando l'unione di materia e forma.